A Cereggio di Ramiseto, parrocchia in provincia di Reggio Emilia, il santo patrono è S. Francesco d'Assisi. Dal 4 ottobre, giorno dedicato al santo, la festa viene celebrata nella domenica più vicina.. E' diventata tradizione che la festa venga accompagnata da un incontro su un tema religioso e dalla presenza di un mercatino missionario. Domenica 6 ottobre la celebrazione è cominciata alle 9,30 con un convegno sulla storia della diocesi, di cui sono stati pubblicati i primi due volumi.
Apre l'incontro Davide Dazzi che ne presenta i contenuti e il significato. Segue Francesco Dazzi che presenta i due volumi, ne illustra le modalità dell'origine, della forma, del contenuto e la loro attenzione ai rapporti tra storia religiosa e storia civile. Mons. Giovanni Costi, uno dei coordinatori dei numerosi autori della ponderosa opera, ne illustra la consistenza, che prevede l'uscita di altri due volumi, le modalità di come si è operato fin ora. La storia della diocesi è stata fortemente voluta da monsignor Adriano Caprioli, raccoglie documentazione in grande quantità, ordinata con rigore scientifico. La parte più consistente dell'intervento di mons. Costi ha riguardato lo sviluppo del cristianesimo nella zona della Val d'Enza e per certi aspetti anche della Montagna. Un centinaio di persone hanno affollato la piccola chiesa, sede del convegno.
Ha fatto seguito la consegna del CREST a Luigi Viappiani, carabiniere in congedo che ha compiuto novant'anni. Erano carabinieri anche il padre Carlo e i due fratelli Ettore e Giuseppe. Carabiniere dal 1942, viene fatto prigioniero in Grecia durante la Seconda Guerra Mondiale, e liberato dopo due anni in Germania. Dopo la pensione vive a Canova di Ramiseto con la moglie Ada.
Il CREST, come riconoscimento del suo attaccamento all'arma e della sua esemplarità nell'attenzione agli altri, è stato voluto dal compianto Gino Badini e consegnato dal Presidente dell'Associazione dei carabinieri in congedo di Reggio Emilia Domenico Viola, alla presenza del Sindaco di Ramiseto Martino Dolci e del Maresciallo dei carabinieri Francesco Pantaleo. Domenico Viola ha recitato la preghiera del Carabiniere.
Ha fatto seguito la Santa Messa concelebrata dal parroco don Luca, da padre Carlo Folloni, da padre Aurelio Rossi La corale milanese "Riccardo Pampuri" ha accompagnato la Messa con i suoi canti. Il pranzo è stato allestito nella sala del teatrino adiacente alla chiesa. Al pomeriggio c'è stata una breve esibizione della Corale.
La festa ha visto una buona partecipazione, nonostante la pioggia insistente.
Ero presente alla commovente celebrazione dei novant’anni del nostro compaesano Luigi Viappiani. Persona squisita ed integerrima, durante il periodo di quiescenza è riuscito a coniugare la lavorazione artigianale del legno con l’arte vera. Ha il merito di aver costruito quasi tutti gli altari di nuova concezione liturgica, insiti nelle chiese parrocchiali e negli oratori del ramisetano; di averli abbelliti con bassorilievi raffiguranti simboli significativi e sacri… di essersi prodigato nella realizzazione di mobiletti, tavoli e mensole per arredare le chiese, dando la sua opera sempre gratuitamente e gioiosamente. Si è impegnato nella realizzazione dell’oratorio di Temporia e nella realizzazione della struttura per anziani di Cereggio. E’ tuttora un esempio di amore fraterno e carità cristiana.
(Liliana Dazzi)