La fiera castelnovese di S. Michele non rappresenta soltanto un importante appuntamento annuale per le attività produttive e commerciali del comprensorio montano; è anche un modo inusuale ma efficace per un ente quale la Polizia Stradale per incontrare le persone e soprattutto i bambini, cioè coloro che in futuro diventeranno gli utenti della strada.
Così, come ogni anno, la polstrada castelnovese ha messo in campo l’oramai noto gazebo azzurro e grazie all’esperienza accumulata in anni di attività di prevenzione ed educazione stradale, ha captato l’attenzione di decine di bambini e ragazzi delle scuole primarie, sia elementari che medie.
Numerose le attrezzature ed i mezzi (auto e moto) a disposizione di grandi e piccini, ma un vero e proprio successo sono stati i due “giochi” realizzati dalle classi quarte delle scuole primarie “Giovanni XXIII” di Castelnovo ne’ Monti: una ruota girevole per imparare i segnali stradali ed un totem a domande trabocchetto (vero/falso).
Così, nella sola giornata di sabato, sono stati quasi 400 i bambini che si sono fermati allo stand della polstrada, dove gli agenti - guidati dal comandante del distaccamento, l’ispettore superiore Roberto Rocchi – hanno sottoposto i giovani “fermati”a domande e quesiti che sono stati rivolti anche a numerosi genitori (il cui imbarazzo per talune mancate risposte è stato evidente….).
Alla fine, per i più piccoli, matite, gomme, block notes ed adesivi in regalo, mentre per mamme e papà gli agenti della Polizia Stradale castelnovese hanno regalato etilometri usa e getta, nella speranza di evitare che qualche ingenuo si metta alla guida dell’auto dopo avere incautamente ecceduto nel bere.