MODENA E REGGIO EMILIA (9 agosto 2013) – Redditi agricoli, valore dei prodotti agricoli ed energie rinnovabili: sono tre bandi per l’imprenditoria del nostro Appennino ancora aperti e promossi dal Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano.
Con la misura 413 del Piano di Sviluppo rurale si intende sostenere gli investimenti per la qualificazione dell’offerta agrituristica fine di integrare il reddito dell’imprenditore agricolo e accrescere l’attrattività dell’ambiente rurale. Sono ammissibili quegli interventi necessari al recupero di immobili per l’attività agrituristica e delle fattorie didattiche. Il bando si rivolge agli imprenditori agricoli, in possesso di adeguata e coerente formazione professionale prevista dalla legge regionale dell’Agriturismo. Verranno ammessi interventi per il recupero e la ristrutturazione dei fabbricati esistenti e di nuove costruzioni da destinare esclusivamente ai servizi accessori per lo svolgimento di attività agrituristica. Nello specifico i progetti potranno consentire di realizzare piazzole e strutture idriche e sanitarie per il campeggio; l’allestimento di strutture fisse per attività ricreative, sportive, culturali, sociali, didattiche e per il tempo libero; l’acquisto di attrezzature informatiche e relativo software per la gestione dell’attività agrituristica. L’aiuto, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari al 45% della spesa ammissibile. Il bando ha una dotazione finanziaria di euro 450.000. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 3 settembre 2013.
Ad accrescere il valore dei prodotti agricoli attraverso le piccole e medie imprese di trasformazione e/o commercializzazione di prodotti agroalimentari, invece, pensa la misura 411 - Azione 5 del Piano di Azione Locale, attivazione con approccio Leader della Misura 123 col bando, in scadenza il 16 settembre 2012, dal titolo “Aiuti alle piccole e medie imprese alimentari dell’appennino modenese e reggiano per lo sviluppo della prima trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli”. Si riferisce ad aziende produttive, che effettuano la prima trasformazione delle produzioni agricole in prodotti agroalimentari vanto gastronomico dei nostri territori, e che potranno usufruire di contributi in conto capitale per sostenere gli investimenti relativi al ciclo produttivo e alla rete di vendita. Potranno accedere al bando, ad esempio, progetti di qualificazione e vendita delle produzioni conserviere delle carni, dei piccoli frutti e degli ortaggi, del settore ovicunicolo, degli aceti e del miele, della caseificazione del latte ovicaprino ed altro. Al riguardo della filiera del latte vaccino, potranno essere ammessi solo progetti relativi alla qualificazione della rete di vendita. 100.000 euro è l’investimento minimo richiesto, 40% il contributo elargito in conto capitale (per un massimo di 200.000 euro), 298.359 euro è la dotazione del bando.
Non ultimo il settore delle energie rinnovabili per il quale, con riferimento agli imprenditori agricoli di Modena e Reggio, è attivato il bando che deriva dalla Misura 413, Asse 4 del Piano di Sviluppo rurale – approccio Leader. Obiettivo è l’integrazione del reddito degli imprenditori agricoli, l’accrescere l’attrattività dell’ambiente rurale come sede di investimento e residenza, la realizzazione di impianti per la produzione di bioenergie. Il bando, che sarà attivo sino al 3 settembre 2013, prevede contributi per la produzione, utilizzazione e vendita di energia e/o calore di potenza massima di 1 MW quali centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellet e microimpianti per: la produzione di biogas dai quali ricavare energia termica e/o elettrica (compresa cogenerazione), per la produzione di pellet e oli combustibili da materiale vegetale, per la produzione di energia eolica, solare, idrica (piccoli salti); impianti combinati per la produzione di energia da fonti rinnovabili; piccole reti per la distribuzione dell’energia a servizio delle centrali o dei microimpianti. L’aiuto sarà concesso in conto capitale, in misura del 50% della spesa ammissibile; le opere dovranno essere concluse entro il 31 dicembre 2014. Sono stanziati complessivamente 250 mila euro.
In tutti e tre i casi le domande potranno essere effettuate tramite i Centri di assistenza agricola o con la compilazione semilettronica con protocollazione presso lo stesso Gal. Sul sito del Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano è possibile scaricare tutti i bandi.
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