Ha la patente falsa e una spranga di ferro in auto

Questa mattina, durante un servizio di normale controllo dei veicoli in transito sulle strade castelnovesi, gli agenti della Polizia municipale del capoluogo appenninico Zampolini e Ghirelli hanno fermato un giovane di nazionalità albanese chiedendo di mostrare, come d'abitudine, la patente ed il libretto dell'auto. Il ragazzo ha esibito una patente albanese, che però evidenziava alcune caratteristiche particolarmente "grezze" che hanno indotto gli agenti ad accompagnarlo alla centrale per ulteriori accertamenti, lasciando presupporre che si potesse trattare di un documento falso.

Qui l'automobilista, dopo alcune domande sull'origine dello stesso documento, ha ammesso che si trattava di una patente falsa acquistata per 20 euro in Albania. A metterlo alle strette il fatto che, ad una analisi del comandante Marco Longagnani, si era potuto rilevare che si trattava di un badge al quale erano state appiccicate due fotocopie sui lati, dunque una contraffazione grossolana. Il comandante Longagnani poi, insospettito dalla fretta che il ragazzo mostrava nel voler spostare l'auto parcheggiata di fronte alla centrale, ha provveduto ad una perquisizione, che ha portato al rinvenimento, sotto la seduta dei sedili posteriori una volta "ribaltati", di una spranga di ferro di oltre un metro e del peso di un paio di chili, possibile strumento di offesa o di scasso.

L'automobilista non ha saputo dare spiegazioni plausibili della presenza in auto del particolare "attrezzo". E' stato quindi denunciato per diverse irregolarità (possesso ed utilizzo di documento falso, guida senza patente valida, possesso in auto della spranga) ed accompagnato a Reggio in Questura per ulteriori accertamenti sulla sua posizione. Il giovane è E.M., classe '88, domiciliato a Carpineti.