C’è grande attesa per il concerto che Marco Ligabue terrà stasera, sabato 27 luglio (inizio concerto alle ore 21,30), nella cornice della Centrale Enel di Ligonchio. Il concerto sarà ad ingresso gratuito.
Il concerto è una delle tappe del tour estivo di Marco Ligabue che fa seguito all’uscita di due canzoni inedite che hanno già ottenuto un ottimo successo di pubblico e critica e rappresentano l’anteprima dell’uscita dell’ album completo, prevista entro la fine di settembre. Il concerto, realizzato al’interno di Ligonchio energia, è organizzato dal Comune di Ligonchio in collaborazione con Arci Reggio Emilia.
Il primo dei due brani singoli, uscito in primavera, s’intitola “Ogni piccola pazzia” e ha immediatamente spopolato sul web e su Itunes raccogliendo anche diverse centinaia di migliaia di visualizzazioni su You tube.
Più recente, della metà di giugno, l’uscita del secondo singolo, “La differenza” che evoca e racconta il nuovo inizio artistico di Marco Ligabue, alla sua prima uscita da solista dopo una lunga carriera come autore e chitarrista.
“La cosa importante – scrive sulla sua pagina Facebook l’artista di Correggio - non è quante volte cadi, ma quante volte poi ti rialzi. Ed è esattamente su questa frase che si gioca ‘La differenza’, il pezzo dove ho cercato di condensare gran parte di ciò che riesco a leggere della mia vita. E la vita è fatta soprattutto di cadute, quasi mai solo di lustrini. A un certo punto, poi, bisogna fare i conti con se stessi, ritrovarsi davanti a uno specchio a dire ok, non importa quanti errori ho fatto, quante volte ho sbattuto la testa e quante volte sono stato solo e controvento: adesso parte una storia nuova, i miei sbagli sono lì e mi insegnano sempre delle cose. Ma ora me la gioco di nuovo. La differenza? Sta lì, nello scarto tra chi si arrende e chi ricomincia”.
Il video de “La Differenza” ha per protagonisti Marco e la sua nuova band che lo accompagnerà dal vivo anche nel concerto di questa sera a Ligonchio, band composta da Jonathan Gasparini alla chitarra, Alessandro Maria Ferrari al basso e Jacopo Tini alla batteria.
Sono questi i nuovi compagni di viaggio del cantautore emiliano per un tour partito il 12 Aprile scorso da Livorno e che lo vedrà esibirsi in tutte le principali città italiane, passando come gradito ospite anche a Ligonchio sabato prossimo.
Marco Ligabue, fratello minore di Luciano, è nato a Correggio (Reggio Emilia) il 16 maggio 1970. Ha suonato la chitarra nel gruppo musicale italiano Rio, da lui fondato nel 2001. Come autore di quasi tutti i testi e le musiche ha firmato con i Rio 4 album in studio dal 2004 al 2011. Il 1 giugno 2012 annuncia l’addio al gruppo. Prima di fondare i Rio ha suonato 10 anni con Little Taver & His Crazy Alligators. Oltre all'attività di musicista è dal 1991 fondatore, responsabile e coordinatore di Ligachannel e BarMario, rispettivamente sito e fan club ufficiali di Luciano Ligabue. Nella vita privata Marco è papà di Viola, una bambina di 6 anni avuta dalla compagna Melania. Da quando è iniziata la storia con Melania, ragazza nata e cresciuta in Sardegna, Marco divide la sua vita tra Correggio e Alghero.
“Il mare ti dice chi sei. Con il tempo – scrive Marco sul suo blog – scopriamo che il vero fatto epico è il mare cosiddetto fuori stagione. Questo per tre cose: Il mare è un “rallentatore”: abituati come siamo ad andare sempre a mille all’ora, ti metti lì davanti, e scopri che poi a lui non gliene frega mica niente della tua velocità, perché lui ha la sua, che è tutta un’altra ed è praticamente infinita e sei tu che ti devi adeguare. Il mare è uno specchio: è come se avesse un potere segreto per cui tac, puoi metterti tutte le maschere che vuoi, puoi scappare via, ma quando poi arrivi lì davanti, al suo cospetto, non puoi barare e le finzioni non hanno più gambe perché il mare ha una grandiosità sua capace di tirar fuori tutta la verità su te stesso; e infine il mare ha una profondità di campo cui non siamo più abituati: provate a pensarci, abbiamo tutto sotto agli occhi, siamo abituati così, la tv, il tablet, il giornale, il telefono, ogni cosa a pochi centimetri. E quello invece ti prospetta un’apertura di visuale di chilometri infiniti, che sarà anche inattuale, ma accidenti, davvero “com’è profondo il mare”.
Ligonchio energia 2013
La manifestazione nasce dalla collaborazione consolidata negli anni tra Enel e gli enti locali(Comune di Ligonchio, Unione comuni alto Appennino reggiano, Comunità montana, Provincia di Reggio Emilia e Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano) ed è finalizzata alla valorizzazione turistica e ambientale del territorio con particolare riferimento alle aree attigue alle centrali idroelettriche di Ligonchio e Predare nella bellissima cornice della valle dell’Ozola. La centrale Enel di Ligonchio, luogo simbolo dell’intelligenza e dell’operosità dell’uomo, è stata realizzata negli scorsi anni '20; l'architettura della stessa è di notevole interesse per i suoi riferimenti liberty. Di particolare rilievo i particolari costruttivi e i motivi geometrici delle decorazioni sia dei prospetti che degli interni. Dalla centrale idroelettrica di Ligonchio parte uno dei più suggestivi sentieri escursionistici che consente, addentrandosi nella valle dell’Ozola, la scoperta di risorse ambientali e naturalistiche che caratterizzano la zona di maggior pregio del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Oggi l’impianto idroelettrico, perfettamente conservato dal punto di vista architettonico, è in grado di produrre 24,5 milioni di chilowattora all’anno, ai quali si aggiungono i 26 milioni di chilowattora prodotti dalla vicina centrale di Predare, con un totale di oltre 50 milioni di chilowattora di energia elettrica da fonte rinnovabile, equivalenti al fabbisogno annuo di circa 17.000 famiglie. Nel 2009 il Parco nazionale ha realizzato in una parte della centrale, in collaborazione con Enel, Comune di Ligonchio e l’ideazione originale di Reggio Children, l’Atelier delle acque e delle energie “Di Onda in Onda”, un centro di alta qualificazione per l’educazione all’ambiente e alla scienza, che ogni anno accoglie migliaia di visitatori da tutto il mondo e che sarà possibile visitare nel corso della rassegna “Ligonchio energia” e anche successivamente.
