Nei giorni scorsi vi è stata l’inaugurazione del nuovo centro polifunzionale di Cervarezza, che è stato affidato in gestione alla pro loco e che svolgerà la funzione di centro per le associazioni, le iniziative, feste paesane e punto d’appoggio (sono stati realizzati anche gli spogliatoi) per l’adiacente area sportiva ubicata a Cervarezza.
Erano presenti il presidente della Provincia Sonia Masini, il parroco Don Giovanni Rivi, il vicario del vescovo mons. Francesco Marmiroli ed il sindaco di Busana Alessandro Govi. Sono interventi inoltre l’assessore al turismo Daniela Pedrini, il presidente della pro loco Athos Cani e il progettista ing. Luigi Lorenzelli. Folta anche la presenza di cittadini. Al termine si è tenuta una esibizione del coro vicariale “Oltre lo Sparavalle”.
L’intervento di riqualificazione ha interessato un edificio importante (si tratta dell'ex asilo) per la socialità della comunità di Cervarezza. Un immobile, risalente agli anni ‘50/’60 scorsi, di proprietà della Parrocchia di Cervarezza, che risultava in precarie condizioni ma si trovava collocato in un'area strategica, a ridosso ed in piena simbiosi con gli altri edifici ed attrezzature presenti nel borgo turistico di Cervarezza Terme.
Il progetto, realizzato dal Comune di Busana per un importo complessivo di € 250.000, ha goduto di un finanziamento di € 157.670,80, nell’ambito del Psr 2007/2013 Asse 3 – Misura 313 “Incentivazione delle attività turistiche”, mentre per la restante parte è stato finanziato con risorse del Comune di Busana, che avrà la disponibilità della porzione di immobile ristrutturato per venti anni. L'’immobile, come detto, è stato affidato in gestione alla pro loco di Cervarezza.
Durante l’inaugurazione sono stati ringraziati, per il loro impegno e lavoro, il parroco, la Curia ed il Consiglio parrocchiale e degli affari economici di Cervarezza, il progettista ing. Luigi Lorenzelli, le imprese e le maestranze: (Consorzio fra costruttori Soc. Coop.va, Impresa edile Ieco Srl, Fantolini costruzioni snc, Impresa edile Dughetti Daniele, Idraulica Bolzoni Giuseppe F.lli, Falegnameria Canedoli snc, Elettrica Galassi Enrico, Carpenteria metallica Galassi Nino Pietro e figli snc, Tinteggiature Rexhai Aslla), le associazioni del territorio ed in particolare i responsabili del Consiglio direttivo attuale e precedente della pro loco di Cervarezza, il circuito della “Strada dei vini e dei sapori”, i funzionari e i dipendenti della Provincia di Reggio Emilia e del Comune di Busana che hanno avuto un ruolo nella gestione amministrativa del progetto.
Ormai è più che evidente che gli unici fondi per realizzare delle opere in montagna sono quelli che ogni comune può e deve cercare sempre di più nell’ambito dei finanziamenti possibili: e chissà quanti ce n’è in giro che vengono trascurati. Io penso che una delle funzioni che dovrebbe assumersi un ente locale sia quella di orientare le sue attività proprio alla ricerca di queste occasioni, proprio come attività primaria, istituendo una vera e propria delega a questa funzione. Lo Stato, così come l’abbiamo conosciuto finora, tende a uscire di scena, prelevando tasse per pagare le ultime spese concesse fino a ieri. L’unica strada per realizzare opere è cercare costantemente accesso a fondi europei: che almeno questa “Europa” serva anche a qualcosa di utile!
(Marco)