La segnalazione, giuntaci da un lettore, ci pare meriti, dato l'argomento sempre più attuale, una posizione di rilievo.
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Sono a segnalare che a distanza di circa un anno, da quando ho subito un furto telematico di 100 euro sulla carta Poste-Pay personale (peraltro dopo il ricorso all'arbitro bancario e finanziario ancora tutto tace), è successo analogo episodio anche a mia moglie, questa volta per un importo superiore (300 euro che servivano per pagare l’assicurazione), su altra carta di credito Poste-Pay e stranamente sempre con operazioni da noi disconosciute perché non effettuate, eseguite sul sito di scommesse www.snai.it.
Siccome si legge di tali truffe sulla carta stampata, nei siti delle associazioni di consumatori, nei blog online, sono a chiedere se è possibile fare un'inchiesta per capire come fanno ignoti a carpire le credenziali di accesso nei computer dei clienti, visto che tale carta Posta-Pay resta gelosamente custodita nelle nostre mani , la password non viene comunicata a nessuno ed il computer è dotato di un programma antivirus: il sistema della Visa Electron non è sicuro?
Grazie in anticipo per l’attenzione e l'aiuto che vorrete darci.
Saluti.
(Corrado Savi - Parma)
Il sistema Visa è sicuro, è il sistema “uomo” che non lo è. La probabilità di clonazione di due carte nel giro di un anno nello stesso nucleo familiare è basso, pressoché nullo, a meno di un aiuto da parte del proprietario. I pericoli sono sempre i medesimi: lasciare la propria carta a sconosciuti; dare i codici a terzi, anche involontariamente, il cosiddetto phishing; credere che un antivirus sia la soluzione ad intrusioni nel proprio pc.
(Corrado Parisoli)
Non dare nulla a nessuno è il migliore modo di tutelarsi.
(Annamaria)
Direi che è il sistema Poste (che non è una banca!) a non essere sicuro.
(Cristiano)