Andare in montagna: uno stile di vita

L'andare in montagna significa adottare uno stile di vita. La montagna vera, quella incontaminata, rappresenta un naturale ambiente di prevenzione, cura e riabilitazione fisica; consente di mantenere in buona forma il corpo, aiuta a crescere, a formare il carattere della persona e ad invecchiare meglio; apre la mente all'amore per la natura e permette di conoscere cultura e tradizioni del territorio. La montagna, saggia e vecchia maestra di vita, costituisce una grande palestra per il corpo e al tempo stesso ideale rifugio per lo spirito. E' gratificante percorrerla lungo sentieri che la intersecano, in armonia con la natura in ognuna  delle varie fasi della nostra vita, con ritmi ed energie diversi, secondo i parametri d'età e salute fisica, alla ricerca del nostro benessere, che coinvolge in modo ideale tutti i nostri sensi. Il paesaggio che viene offerto risulta riposante per i nostri occhi; l'orecchio può allontanarsi dai rumori assordanti della civiltà adattandosi al quieto rumore del silenzio; il naso torna a percepire odori e profumi salutari; la bocca a gustare sapori naturali e dimenticati; la pelle, opportunamente protetta, a risentire la piacevole carezza del vento e del sole. Con adeguata preparazione è possibile frequentare la montagna a qualsiasi età della vita, in modo intenso e consapevole. E diverso può essere il tipo di montagna per ogni stagione della vita: d'inverno con gli sci da fondo o con le “ciaspole” quando la natura è ammantata di neve, nella magica solitudine dei boschi e pendii silenziosi. In primavera, quando l'inverno lascia spazio alla natura che si risveglia dal lungo riposo invernale e la neve si ritira a favore di distese fiorite e invitanti sentieri, stimolando le prime e rilassanti passeggiate. D'estate, con salite ed escursioni più impegnative, che portano a scoprire le bellezze delle terre alte, ad ammirare orizzonti nuovi. D'autunno, con camminate in ambienti suggestivi colorati di magiche tinte. Ma oltre al benessere fisico, l'andare in montagna permette di rafforzare qualità presenti in ogni individuo, quali lo spirito di sacrificio, l'altruismo, la sensibilità, la condivisione, contribuendo in tal modo a forgiare il carattere della persona. Permette di capire il valore della sobrietà, della frugalità, della semplicità, perchè lassù c'è tutta un'estetica della misura, della moderazione e tutto diventa essenziale; è la montagna stessa ad esigerlo. Benessere per il corpo dunque, ma altrettanto per l'interiorità. Chi vive la montagna con animo sereno e contemplativo difficilmente potrà farne a meno; poco importa come si frequenta e quando, basta amarla con sincera passione per trarne quell'immenso premio che appaga: di giorno mostrandosi esaltante, vitale, aperta in tutte le sue stupefacenti bellezze; di sera, di notte, invece, quando la luna alzandosi in cielo rischiara i suoi profili e le stelle brillano nella volta celeste come infinite piccole fiammelle, diventando incantata, fa salire una certa malinconia, un certo struggimento.

Calendario escursioni 2013

- mercoledì 3/7: Monte Ventasso

- mercoledì 10/7: Cascate del Lavacchiello

- mercoledì 17/7: Lago Bargetana e M. Castellino

- mercoledì 24/7*: Parco dell'Orecchiella

- mercoledì 31/7: Laghi del Sillara

- mercoledì 7/8: Lago Pranda – S. Messa e grigliata

- mercoledì 14/8: Monte Cusna

- mercoledì 21/8: Succiso, Punta Buffanaro, Succiso

- mercoledì 28/8*: Monte Rondinaio

[*= partenza anticipata alle ore 07,30]

Luogo di ritrovo come di consueto la “Corte di Casa Nostra” e la partenza fissata alle ore 8 salvo le località indicate con asterisco.