"L’impresa compiuta da Fabrizio Silvetti, alpinista e trekker castelnovese, docente presso le nostre scuole superiori, ci rende tutti molto orgogliosi. Fabrizio, persona molto conosciuta anche per il suo impegno teso a trasmettere la passione per il territorio, la vita a contatto con l’ambiente, l’amore per la montagna alle giovani generazioni, sia attraverso progetti scolastici che con iniziative in collaborazione con il Parco nazionale, arrivando sulla cima dello Shisha Pangma è entrato di diritto nella storia dell’alpinismo provinciale: è infatti il primo reggiano a conquistare due diverse vette oltre gli 8000 metri, dopo l’ascesa al Gasherbrum del 2011. Allora la vetta fu raggiunta insieme a Samuele Sentieri, oggi invece Fabrizio ha scelto di sfidare se stesso oltre alle condizioni estreme, salendo da solo".
Sono parole del primo cittadino castelnovese, Gian Luca Marconi.
Che prosegue: "Un'impresa che non è soltanto una entusiasmante sfida, ma che ha anche avuto un risvolto umanitario: attraverso il 'Tibet project' infatti Silvetti ha raccolto e già consegnato fondi alla Buddhist Child Home, che accoglie bambini orfani ed abbandonati di Katmandu. Un progetto che ha contribuito a costruire un ponte ideale tra due catene montuose, l’Appennino e l’Himalaya, così lontane, così diverse, ma legate da un sentire comune, quello del vivere in un ambiente di montagna, con le difficoltà, gli ostacoli, ma anche le soddisfazioni e la bellezza che comporta. Un ponte che ha legato anche i ragazzi della Buddhist Child Home ed i bambini della scuola dell’infanzia Pieve di Castelnovo, attraverso un bel collegamento che ha permesso loro di conoscersi. Il progetto a sostegno della struttura nepalese ora non si ferma, ma prosegue, e ci saranno sicuramente diverse occasioni per sostenerlo ulteriormente, occasioni che inizieranno dai festeggiamenti che organizzeremo per Fabrizio al suo rientro, tra pochi giorni, così da poter sentire dalla sua voce la testimonianza diretta di questa bellissima impresa".
(Gianluca Marconi, sindaco di Castelnovo ne' Monti)
