"Abbiamo ricevuto ieri, per posta, una richiesta di integrazione di documentazione dall'Anas, a cui abbiamo prontamente risposto, a stretto giro, via fax, nel tardo pomeriggio". Così Roberto Malvolti, promotore del combattivo Comitato strada statale 63, che, come ormai noto, ha messo in cantiere per domenica 8 novembre un'iniziativa lungo la statale, in località Croce, finalizzata principalmente (ma non solo) a smuovere l'impegno degli enti competenti sulla nostra maggiore arteria.
"Abbiamo inviato quanto richiesto sia a Bologna che a Roma ed ora siamo in attesa di un rapido riscontro. Ma tengo a precisare che domenica 8 novembre ci recheremo regolarmente nel luogo e all'ora già comunicati: la nostra iniziativa è regolarmente autorizzata dalla Questura".
"Domattina, poi - conclude Malvolti, contattato dalla nostra redazione - ci recheremo dal comandante dei carabinieri, cap. Amoroso, richiesti di fare il punto della situazione".
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Non fanno i lavori e si oppongono a chi con il volontariato li vuole fare
Le manifestazioni si fanno con qualsiasi condizione di tempo. Se ci impediscono di pulire useremo i badili per fare rumore. Dopo la presa di posizione dell’Anas sarebbbe auspicabile che i sindaci del crinale e la presidente della Comunità montana prendessero posizione a favore del comitato. Si misura in questo momento se i sindaci sono sindaci di tutti i cittadini o solo di chi li ha eletti; se sono autonomi dai partiti o se il partito dà ancora le dritte. Ma siamo solo all’inizio di un percorso di protesta civile (responsabile).
A volte pero bisogna anche forzare per farsi sentire. Se l’Anas non concede l’autorizzazione si dovrà passare inevitabilmente ad azioni di protesta più forti e decise. E se si desse vita ad una manifestazione che mette in fila dal passo del Cerreto a Reggio e 200 auto, magari con qualche mezzo agricolo in testa, che nel rigoroso rispetto di tutti i limiti di velocità scende a Reggio Emilia e poi rientra in montagna? Un sabato potrebbe essere dedicato alla montagna e alle sue emergenze!!!
Ci vediamo sabato mattina [@Cforse intende domenica?, ndr].
(Marino Friggeri)
SS 63 tutti per la montagna
Uniti tutti, amministratori compresi, di qualsiasi partito, per dare una dignitosa, scorrevole e sicura strada alla nostra montagna fa onore ai montanari. Domenica quindi bisogna essere presenti per sostenere la manifestazione. Se l’Anas non è d’accordo si faccia una manifestazione pacifica come suggerisce il sig. Friggeri, servirà comunque a svegliare le maestranze responsabili.
(Bruno Tozzi, capogruppo Pdl Comunità montana)