Riceviamo e pubblichiamo.
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Anche a Carpineti, come nei vari comuni della montagna, è stata celebrata la ricorrenza del 25 aprile con una cerimonia molto sentita e curata, con larga partecipazione di pubblico: un sentito grazie all'Amministrazione comunale, per averla resa possibile, alle varie associazioni, alla Croce Rossa, a don Guiscardo Mercati, agli insegnanti e agli alunni delle scuole primarie di Carpineti e Valestra, alla scuola musicale "L. Valcavi".
Vorrei rendere nota una iniziativa molto bella, proposta dal nostro sindaco signora Nilde Montemerli, lo scorso anno, durante le celebrazioni del 4 novembre, di intitolare una targa commemorativa ad un militare, Tiziano Chierotti, all'epoca l'ultimo soldato deceduto in Afghanistan (ottobre 2012), come simbolo, a ricordo di tutti i giovani che sono morti e stanno morendo in questi anni nelle varie missioni di pace.
Questa proposta è stata realizzata e la targa, posta su un gradino del monumento dei Caduti, è stata scoperta il giorno della Liberazione, a testimoniare (soprattutto ai giovani) le atrocità delle guerre, sempre inutili, che non hanno confini nè temporali nè spaziali. Erano presenti i genitori e la sorella di Tiziano, che hanno parlato con molta dignità e con molto orgoglio di questo figlio e fratello morto per aiutare il suo prossimo nel fiore degli anni. I familiari, ci hanno lasciato queste parole che hanno riportato sulla sua foto ricordo, parole che, credo, hanno un grande significato sia per i credenti che per i non credenti : "Gesù, cos'è l'amore?", "E' fare con gioia ogni sacrificio per chi è vicino, per chi ci è lontano. E' metterli prima di noi stessi in ogni sentimento, è dare, è faticare, è sacrificarsi, ma anche essere felici di poterlo fare!".
(Marta Tapognani Agostini)