La Caritas parrocchiale di Castelnovo ne’ Monti ha valutato l’attività svolta nel 2012 cercando soprattutto di esaminare le variazioni rispetto agli anni scorsi così da poter meglio comprendere l’andamento delle situazioni di difficoltà familiare presenti nel territorio.
Nel corso degli ultimi 13 anni si sono rivolte al Centro di ascolto di Castelnovo 670 famiglie secondo la nazione di provenienza indicata in Fig. 1.
Fig. 1 - Suddivisione degli utenti del centro di ascolto per nazionalità
Nazione | Percentuale |
Marocco | 32% |
Italia | 25% |
Ucraina | 11% |
Albania | 11% |
Romania | 8% |
Moldavia | 6% |
Polonia | 2% |
Montenegro | 1% |
Russia | 1% |
Macedonia | 1% |
Tunisia | 1% |
Bulgaria | 1% |
Come si può rilevare dal prospetto 2, dal 2009, anno d’inizio delle difficoltà economiche, si è avuto un sensibile aumento sia delle famiglie assistite che del numero di incontri tenuti presso il centro di ascolto. Ciò è accaduto nonostante sia stato aperto un nuovo centro di ascolto Caritas a Busana (a breve partirà anche quello di Casina), che ha evitato la concentrazione sull'unico sportello di Castelnovo ne’ Monti. Inoltre alcune famiglie, trovandosi in grave difficoltà, hanno preferito fare ritorno nei rispettivi paesi d'origine.
Alcuni negozi e supermercati si sono impegnati, insieme alla Casa della Carità e a un gruppo di volontari, per la raccolta e consegna, a famiglie bisognose, di prodotti prossimi alla scadenza.
Prospetto 2
ANNO | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 |
TOTALE FAMIGLIE CHE SI SONO RIVOLTE AL CENTRO D’ASCOLTO | 82 | 115 | 132 | 136 | 146 |
TOTALE INCONTRI PRESSO IL CENTRO D'ASCOLTO | 306 | 477 | 861 | 839 | 909 |
Se si esamina il numero di incontri degli ultimi 13 anni (Fig. 3) si può addirittura notare che nel 2004 l’attività era stata pari ad un quarto di quella del 2012.
Fig. 3 – Totale incontri per ogni anno
La situazione è ancora una volta estremamente grave e, a nostro parere, destinata a peggiorare in quanto, nei primi mesi del 2013, abbiamo rilevato un ulteriore aumento delle nuove famiglie che si rivolgono alla Caritas.
Viviamo ora un momento storico che necessita di una svolta decisiva del modello economico e di un forte approfondimento spirituale per non rischiare di ritrovarci in un circolo di miseria senza uscita: la vera emergenza comincia adesso!
Chiediamo di offrire alimenti, vestiario e arredamento. Per le offerte in denaro si può utilizzare il conto corrente della Caritas: Banca popolare di Verona IBAN = IT80 Y 05034 66280 000000000033.
(Caritas Parrocchiale di Castelnovo ne’ Monti)
Posso solo riferire che dal 2011 al 2012 presso l’Uffico Esecuzioni (ufficiali giudiziari) del Tribunale di Reggio Emilia le procedure di sfratto, di pignoramento presso terzi e pignoramento immobiliare, sono aumentate di due terzi.
(Rossella Ognibene)