"Da parte di molti abitanti di via Verdi, a Castelnovo ne' Monti, si osserva che in seguito all’apertura della rotonda di via Micheli si è registrato un notevole aumento del traffico automobilistico e che l'iniziale destinazione a strada di quartiere si è venuta di fatto modificando".
Così inizia un'interpellanza della lista "Persone e montagna", firmata dal capogruppo Federico Tamburini e dal consigliere Mario Domenico Attolini.
Che scrivono, di seguito: "Succede cioè che diversi automobilisti provenienti dalla Pietra di Bismantova ritengono più opportuno immettersi in via Verdi, anziché percorrere fino alla fine il viale, per raggiungere la rotonda e le successive destinazioni".
I consiglieri hanno raccolto le osservazioni dei residenti interessati, che vengono così sintetizzate:
- con l'aumento del traffico si è venuto a creare un rapido degrado del manto stradale all'imbocco di via Verdi;
- la strada di quartiere è stretta e spesso utilizzata anche come parcheggio dai residenti;
- sono pertanto emersi diversi pericoli per l'incolumità degli automobilisti e dei medesimi residenti.
Tanto premesso, viene quindi richiesto all'Amministrazione comunale "come intenda affrontare questa situazione che si è venuta a creare e se si stia ripensando la viabilità dopo l’apertura della rotonda della Pieve".
Non si finisce mai di imparare
Oggi imparo che oltre alle categorie di strade già conosciute si aggiunge anche quella al servizio delle residenze! Se si tratta di manutenzione pienamente d’accordo che venga eseguita, se si tratta invece di limitare l’uso di strade comunali ai residenti si rischia di creare un precedente pericoloso: ognuno di noi potrà legittimamente chiedere la stessa cosa. Via Verdi è stata regolarmente collaudata ad uso pubblico e come tale deve essere utilizzata.
Distinti saluti .
(Enzo Fiorini)
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@CGiusto per non ingenerare equivoci, l’espressione “a servizio delle residenze” è stata la nostra traduzione per far cogliere meglio la differenza con quello che si lamenta essere diventata ora la strada in questione: una via a più sostenuto transito di veicoli. La minoranza che ha sottoscritto l’interpellanza ha testualmente parlato di “strada di quartiere”; e quindi, per amore di verità, la solleviamo di peso dalla critica del nostro lettore.
(red)#C
Era logico immaginare che, visto l’obbligo alla fine di viale Bismantova di girare a destra e farsi la salita dei Carabinieri per poi ritornare indietro ed immettersi in paese, che la gente utilizzasse via Verdi pensando, erroneamente, di fare prima. Onde evitare il problema basterebbe fare di via Verdi un SENSO UNICO verso il cimitero.
(Gianni Zannini)
Era previsto?
La strada è di tutti, spero che la soluzione non sia creare vie pubbliche ad uso privato… Concordo con un utilizzo della stessa ad una velocità adeguata (vi si potrebbero mettere limiti speciali o rallentatori) e con una corretta manutenzione. Se il progetto fosse stato redatto correttamente, questo aumento del traffico dovrebbe essere stato previsto…
Tra l’altro sottolineo come il divieto di svolta a sinistra in fondo a viale Bismantova contnua a non essere rispettato da nessuno.
(Alessio Zanni)
Era previsto?
Sig. Alessio, non faccia di tutta l’erba un fascio. E’ vero che tanti non rispettano l’obbligo di svolta a destra alla fine di viale Bismantova, ma tanti lo rispettano (io per primo). E a tanti sono stati tolti 5 punti dalla patente per non averlo fatto.
(Gianni Zannini)
Strade strette e dissestate
Ebbene sì!!! Anche la sottoscritta proviene dalla Pietra di Bismantova (zona Pavoni con strada stretta e dissestatissima) e rispetta “ovviamente” il divieto di svoltare a sinistra in fondo alla strada… Pertanto passa da via Verdi, strada pubblica, stretta ed effettivamente dissestata. Poichè vado a lavorare tutte le mattine in orario di punta e il traffico è sostenuto e il tratto di strada che congiunge le due rotonde è intasato di vetture che procedono a passo d’uomo, per fare prima (…ebbene sì di nuovo!) mi immetto in Verdi, procedo verso la Pieve e scendo per la stradina ancora stretta e dissestata che conduce all’ospedale (…dove lavoro)! E’ un errore?
Per fortuna che ho una Panda!!
(Francesca Jacopetti)
Migliaia di euro per…?
Le rotonde… mica le fanno gratis… E con quello che, PRESUMO, prendono i tecnici per realizzare i progetti per migliorare e rendere attuale la viabilità PROPRIO NON CAPISCO come abbiano fatto… a DIMENTICARSI di quel bivio lì da almeno 50 anni… Viale Bismantova…!!!! Eppure si vede bene…
Ciao a tutti!!!
(Giovanni Stranger Sentieri)
Consiglio comunale del 5 novembre 2009 ore 19
E’ importante informare gli amici di @CRedacon#C che è stato convocato il Consiglio comunale in data odierna alle ore 19 e che l’Amministrazione risponderà sull’interpellanza presentata.
(Federico Tamburini)
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@CCome d’altronde si trova pubblicato nella nostra sezione annunci (@Lhttp://redacon.radionova.it/leggi_news.php?id=3005&origin=A&ogg=annunci@=vedi#L).
(red)#C
Abitando in via G. Rossini ogni mattina, per portare i figli a scuola, mi si pone il problema di quale strada convenga percorrere, viste le nuove variazioni alla viabilità. Spesso ho cercato di evitare via Verdi per le ragioni già sostenute da molti, ma inevitabilmente si incappa in un ingorgo fra le due rotonde. Si trovano vetture ferme all’inizio di viale Bismantova, i cui conducenti, dopo un’occhiata furtiva, guizzano in controsenso verso il centro di Castelnovo. Altre vetture ostacolano il traffico nel tentativo di svoltare a sinistra nel parcheggio dell’ospedale, sempre infischiandosene della direzione obbligatoria. Capita anche di fermarsi per il fatto che qualche temerario attende il suo turno per immettersi in viale Bismantova svoltando a sinistra, sempre in direzione proibita. Credo che il comportamento anarchico delle persone, prima di ogni altra cosa, vada preso in seria considerazione. Credo che le forze dell’ordine debbano impegnarsi affinchè chi rispetta la segnaletica non si trovi imbottigliato nel traffico a causa di chi se ne infischia di tutto.
(Fabio Marchesi)
Via Verdi e via Bellini
Via Verdi?? Beh, si passa anche se stretta e la gente può mormorare ed essere più o meno contenta. Via Bellini però è una via privata in quanto è stato messo all’inizio delle entrate sia da una parte che dall’altra un divieto di accesso (non a senso unico), divieto di accesso totale; i residenti di quella via possono tranquillamente entrare, parcheggiare e vietare agli altri cittadini di usufruire della strada (che pare comunale in quanto la spalata viene effettuata dai mezzi che paga il Comune). Come si può fare per togliere eventuali divieti messi forse abusivamente dai residenti?? Assessore Mola, si può fare?? Grazie.
(Commento firmato)