Sotto una copiosa nevicata, la classe 2P del Liceo di Castelnovo ne’Monti ha iniziato la sua tre giorni presso il Rifugio di Pratizzano e il Centro visita di Succiso, per svolgere lo stage di ‘Neve Natura e Cultura d’Appennino’. L’ orienteering nel bosco con GPS, sci di fondo e a fine serata con una conferenza a Succiso della dottoressa Francesca Moretti di presentazione del Parco Nazionale e dei progetti di monitoraggio sul Lupo . Le prossime attività saranno ciaspolate guidate col fotografo paesaggista Davide Marcesini .
Nell’altra vallata, al Rifugio Monteorsaro (Cusna) studenti dell’Its iniziano stamattina un’analoga esperienza.
Neve natura sviluppa il pensiero creativo.
Uno studio recentemente pubblicato da un dalle Università dello Utah e del Kansas, negli USA, dimostra che fare 'hiking', ossia camminare in salita in montagna o sui sentieri di parchi naturali, aumenta le capacità di pensiero creativo sino al 50%.
La ricerca è stata condotta su 56 persone, divisi in otto gruppi, poi inviati rispettivamente nelle montagne e nei campi dell'Alaska, del Colorado, del Maine o dello Stato di Washington. I volontari, privati di qualsiasi tipo di strumento tecnologico, hanno trascorso 4 giorni immersi nella natura.
La metà delle persone coinvolte nell’esperimento, ossia 28 di loro, prima di partire sono stati sottoposti a test che misurano le attività cognitive complesse, come la capacità di ragionare creativamente o risolvere problemi. All'altra metà sono stati fatti gli stessi test dopo quarto giorno di immersione nella natura: le loro capacità creative sono risultate superiori in media del 50% rispetto al primo gruppo.
David Strayer, uno dei coordinatori della ricerca, ha affermato: Riappropriarsi di un ambiente naturale può avere un impatto sulla corteccia cerebrale pre-frontale la cui attività è associata alla creatività e al multitasking, quella capacità che favorisce lo svolgimento di più azioni contemporaneamente."
"La capacità di osservazione in natura aumenta notevolmente ci racconta il prof. Mattioli - e - prosegue la prof. Evangelisti che da diversi anni aderisce con proprie classi al progetto Neve Natura del Parco - migliora lo spirito di aggregazione e coesione del gruppo, stimola comportamenti cooperativi e collaborativi tra gli studenti, e in un contesto diverso e in situazioni di leggere difficoltà migliora il rapporto di stima e di conoscenza tra docenti e discenti".
E’ stata una bellissima esperienza. Grazie agli amici della 2^ P ed ai prof che ci hanno accompagnato.
(Lillo)