Un giorno come tutti gli altri, ci si alza per andare a lavoro, felici della giornata che si avrà davanti. Le immagini di tutte le cose che dobbiamo fare scorrono nella mente, le mettiamo in ordine e con un bel respiro e un bel sorriso si parte. Pensi già a tutte le persone con cui condividerai la giornata, e già senti le loro battute nella tua testa, e inizi a ridere. Provi già tutte quelle belle sensazioni che sai ti darà la tua giornata.
Ma qualcosa accade… e in meno di qualche secondo il tuo film mentale è diventato scuro, nelle orecchie senti tutte le cose brutte che ti stai dicendo, e tutto quello che ti dicono gli altri, ora, suona incomprensibile. Le sensazioni che prima erano belle ora sono diventate insopportabili, spingenti e hai solo voglia di inveire contro qualcuno.
Vi è mai capitato?
Cosa accadrebbe se riuscissi ad essere tu il regista della tue giornate?
Immaginati ora, come se tu fossi nella tua cabina regia e da li poter gestire alcuni aspetti di quello che ti accade.
So che la domanda che ti stai facendo è: come posso gestire ciò che mi accade e soprattutto cosa posso gestire di ciò che accade?
Ogni giorno siamo circondati da tre tipi di “eventi”: quelli che possono influenzarci, quelli che ci coinvolgono e infine quelli che possiamo gestire. Tra questi ultimi troviamo il nostro Stato d’Animo, le nostre emozioni.
Come è possibile tutto questo?
Quante volte vi siete detti o avete detto agli altri: “Tizio mi ha fatto arrabbiare”? beh, la scoperta di oggi è che non è vero!
Non è Tizio che ci ha fatto arrabbiare ma siamo stati noi a dargli questo potere, permettendo a qualcosa o qualcuno di gestire le nostre emozioni. Per esempio ci sono quelle volte in cui qualsiasi cosa vi succeda riuscite a rimanere calmi? Per esempio quando siete in vacanza, notate come vi sentite più pazienti rispetto certe cose, o addirittura le ignorate? Bene, in questo caso non fate altro che decidere di spostare la vostra attenzione da un'altra parte: dove vi sentite bene. Se riuscite a farlo in vacanza cosa vi impedisce di farlo quotidianamente?
Un elemento molto importante che ci permette di gestire le nostre emozioni è la nostra attenzione, il nostro Focus Mentale.
Ritornando all’esempio che ho fatto all’inizio se nel momento in cui capisco che qualcosa non sta andando secondo le mie aspettative, anziché mantenere l’attenzione su tutto ciò che sta andando male, spostiamo il Focus sulle cose che potremmo fare per risolvere la situazione. Cosa mi permetterebbe di stare bene? Di risolvere la situazione? E con un bel sorriso e respiro passate all’azione.
Sorriso, respiro cosa centrano?
Un altro strumento che abbiamo a disposizione per gestire le nostre emozioni è proprio la nostra FISIOLOGIA. Come usiamo il nostro corpo manda dei segnali precisi alla nostra mente che in ogni momento si trova a prendere delle decisioni per farci raggiungere i nostri obiettivi.
Fate questo esperimento. Pensate ad una decisione che dovete prendere e state facendo un po’ di fatica. Mentre pensate alle possibili soluzioni mettetevi seduti, con i gomiti appoggiati sulle ginocchia, le spalle un po’ ricurve e viso verso il basso.
Cosa hai notato?
Ora ripensa alla decisione che devi prendere in piedi, spalle diritte, testa verso l’alto e un bel sorriso.
Cosa accade?
Usare il nostro corpo e la nostra attenzione per gestire al meglio le nostre emozioni manda dei segnali per precisi alla nostra mente sulla direzione da prendere non solo per stare bene, ma anche per trasformare uno stato disfunzionale in una risorsa.
Sempre più spesso mi capita di fare Coaching a persone che mi dicono di sentirsi travolte dalle emozioni, di sentirsi fuori controllo, e sempre più spesso mi rendo conto di quanto un’emozione etichettata come negativa possa realmente diventare una risorsa.
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