E' stata ritrovata, nel tardo pomeriggio odierno, ai piedi della Ferrata degli Alpini. Nel piazzale della Pietra di Bismantova c'era l'auto. Si tratta di un rituale che si ripete, purtroppo. Il corpo esanime era quello di una donna di circa 40 anni, albinetana. Hanno lavorato per le operazioni di recupero e per i rilievi Soccorso alpino, Vigili del fuoco e Carabinieri.
Queste tragiche notizie mi rattristano profondamente,pensare
che questa “Montagna”,c he io adoro e appena posso vengo da Reggio per andarvi a fare una bella camminata per riprendermi quella libertà che altrove non ho, ci siano persone invece così disperate da utilizzarla come “mezzo” per compiere questi gesti estremi mi dà un dolore immenso. La cosa è ancora più triste e dolorosa se si pensa che i protagonisti di queste tragiche
vicende siano uomini e donne molto giovani e quindi tutto ciò che li circonda non dà loro alcuna speranzza di vita. Sono certo che Nostro Signore così buono e misericordioso li accoglierà con benevolenza e li assegnerà al Paradiso perchè l’Inferno l’hanno già vissuto nella loro esistenza terrena. Nella speranza che tutti noi possiamo trovare un briciolo di luce e di serenità e vedere con occhio benevolo la nostra esistenza comunque sia, uniamoci in preghiera con le famiglie di questi poveri ragazzi che hanno fatto queste tragiche scelte.
Reggio E. 18 febbraio 2013
(sergiotagliati)
La ricorderemo sempre per la sua disponibilità e il suo grande talento.
Sapeva narrare con una sensibilità sottile e delicata, unica.
Il nostro pensiero va a questo passo de “Il piccolo principe”, che sempre da oggi le apparterrà… lei sa perchè.
“Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che sanno ridere!” E rise ancora. “E quando ti sarai consolato (ci si consola sempre), sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me. E aprirai a volte la finestra, così, per il piacere… E i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando il cielo. Allora tu dirai: “Sì, le stelle mi fanno sempre ridere!” e ti crederanno pazzo. “T’avrò fatto un brutto scherzo…” E rise ancora. “Sarà come se t’avessi dato, invece delle stelle, mucchi di sonagli che sanno ridere…”.
(Biblioteca di Carpineti – Michela, Elena, Jessica)
Il tuo dolcissimo sorriso e i tuoi occhione azzurri si sono spenti per sempre ma si apriranno per godere della bellezza eterna e troverai la pace e la serenità che tanto hai cercato. Sarai sempre nel mio cuore.
(Novi)