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Bandiera anarchica: “la multa non la paghiamo”

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La bandiera anarchica esposta nel 2010 e la condanna per il reato

E’ stato presentato nei giorni scorsi a Villa Minozzo, nella sede del Museo del Maggio di Piazza della Pace, il Dvd “O Maggio con assaggio”, raccolta di alcune brevi video-testimonianze a cura del Circolo Enrico Zambonini di Villa Minozzo. “E’ un lavoro a doppia dedica”, spiega Benedetto Valdesalici, ideatore dell’opera insieme a Graziano Malvolti: “un contributo alla memoria della tradizione del Maggio e dell’eroica figura di Enrico Zambonini, il villaminozzese anarchico, antifascista e partigiano, fucilato dai nazifascisti a Reggio Emilia il 30 gennaio del 1944”. “Due preziosi ‘patrimoni’ del nostro territorio - continua Valdesalici - troppo a lungo e troppo spesso ignorati o dimenticati”, e in questo Dvd volutamente ‘intrecciati’ affinché l’uno rafforzi il significato e il valore dell’altro.

In questa che, visto il periodo di uscita, potrebbe essere considerata una piccola ‘strenna natalizia’ alla tradizione (del comune villaminozzese), vengono proposte esecuzioni estemporanee di Maggi locali e toscani, video di Maggi storici, un filmato d’archivio sulla colonia italiana per bimbi orfani spagnoli (“L’ adunata dei refrattari”) per cui si prodigò lo stesso Zambonini, e una chiacchierata libera sul Maggio insieme alla famiglia Zambonini, storici maggiarini della compagnia Monte Cusna della Val D’Asta.

Ma c’è di più. Il 25 aprile 2010, in occasione della manifestazione in ricordo di Zambonini che viene organizzata ogni anno a Villa dallo stesso Circolo Enrico Zambonini, venne esposta una bandiera (sfondo nero con stella rossa a cinque punte) autoprodotta dagli organizzatori a emblema del movimento anarchico. “Il simbolo dell’anarchia - spiega ancora Valdesalici - così come i suoi rappresentanti, evidentemente non piacciono. E così, semplicemente per averla appesa ad una delle finestre della facciata della rocca, sede del Centro culturale che ospita l’archivio Enrico Zambonini, abbiamo ricevuto una condanna, poi commutata in multa, rispetto alla quale, non ritenendoci autori di alcun reato, abbiamo proposto ricorso”.

Riporta la copertina retrostante del Dvd: “N.3342/10 Notizie di reato. Reato p. e p. art. 650 c.p.: ‘Appendeva il 25 aprile 2010 alla finestra del citato circolo culturale una bandiera con i simboli anarchici di colore nero riportanti una stella nera contornata di rosso’ ”.  “I proventi della vendita del Dvd andranno a copertura della spese legali per il ricorso – conclude Valdesalici - Spese legali che saranno sicuramente superiori all’ammontare della multa che ci è stata comminata, ma che non abbiamo assolutamente intenzione di pagare per questioni di principio e senso di giustizia”.

Un momento della rievocazione maggerina

"Chi fosse interessato all’acquisto/sottoscrizione - comunicano gli organizzatori - può fare riferimento alla sede del circolo in via delle Bore 19 a Villa Minozzo o al tel. 0522.802055".

 

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