Era la pista 19 nella zona delle Polle. Da sabato 22 dicembre sarà la pista "Razzo". Il Cimone ha deciso di dedicarla, infatti, al campione olimpionico di slalom speciale, che sulle nevi del comprensorio ancora oggi tante volte torna a sciare. Sabato 22 dicembre la cerimonia, alla quale parteciperà lo stesso Giuliano Razzoli.
La cerimonia è organizzata in collaborazione con il Comitato Appennino emiliano della Fisi (Federazione italiana sport invernali) e sono stati invitati tutti gli sci club dell’Emilia-Romagna, oltre agli allievi delle scuole di sci del comprensorio che riceveranno al termine uno skipass giornaliero festivo in omaggio.
Il ritrovo è fissato per le ore 10 alla partenza della pista. Dopo il taglio del nastro il campione reggiano, originario di una frazione di Villa Minozzo, scenderà lungo gli 850 metri del tracciato, uno dei più avvincenti del comprensorio, che raggiunge in alcuni tratti una pendenza del 60%. Ai lati della pista ci saranno i ragazzi delle scuole di sci pronti a sventolare bandiere tricolori e dell’Europa al passaggio del campione.
All’arrivo della pista, ad attendere il campione olimpionico un palco con musica e animazione, guidata da dj che seguiranno e commenteranno in diretta tutta la cerimonia. Contribuiscono alla realizzazione dell’evento anche il Razzo Fan Club e il Consorzio Parmigiano Reggiano.
La “Razzo”, questo il nome che verrà dato alla pista, vuole celebrare il campione di slalom speciale che con la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Vancouver 2010 ha riportato in Italia l’alloro in slalom speciale dopo 22 anni di assenza.
Perchè non fare altrettanto sull’Appennino reggiano?
Sarebbe ancora più giusto lo facesse Febbio, stante l’attuale chiusura della stazione però almeno Cerreto Laghi dovrebbe dedicare una pista al campione olimpico, quantomeno varieremo un po’ i nomi delle stesse che certo non abbondano di fantasia…
La Uno
La Due
La Tre
La Tre Bassa
La Belfiore
La Nuda 1
La Nuda 2
La Nuda 3
Quest’ultima sarebbe a mio avviso la pista da dedicare a Razzoli anche perchè a Cerreto Laghi l’ho visto più volte allenarsi su questa, senz’altro quella con maggiore pendenza e difficoltà.
Certamente arriviamo dopo rispetto al Cimone, l’importante però in certi casi è tagliare il traguardo.
(Miriano)
Caro sig. Miriano, la volevo informare che la dedica con nome della pista intitolata a Razzoli Giuliano è già stata fatta circa due anni fa; in riferimento alla sua frase dove dice che arriviamo dopo, non è corretta ma bensì siamo arrivati prima. Grazie.
Saluti.
(Marco)
Bene grazie Marco. Al Cimone cambieranno ski map e segnaletiche sulle piste a seguito di questa nuova nomenclatura della pista 19, da domani leggeremo ovunque pista Razzo. Personalmente sino ad oggi, non ho visto ski map, opuscoli o segnaletiche sulle piste di Cerreto Laghi, con su scritto pista Razzoli, però se dice che una pista dedicata a Razzoli c’è, ci credo, l’importante è che la Pista Razzoli a Cerreto Laghi sia resa visibile e pubblica a tutti altrimenti a mio modo di vedere rimane il bel gesto, in anticipo rispetto agli altri ma senza adeguata comunicazione, diventa poco rilevante.
(Miriano Monnanni)
La pista intitolata a Giuliano Razzoli è la famossissima 2000 in quel di Febbio che purtoppo non so se la rivedremo ancora aperta, speriamo.
(Marco)
Caro Miriano, mi sa che sei scivolato sulla buccia di banana. Pensavi che il Marco del commento fossi io, invece no. Personalmente non credo sia così importante per una stazione dare un nome qualunque esso sia a una pista (Febbio purtroppo ne è un esempio). Comunque grazie come sempre dei tuoi suggerimenti. Rilassati un po’ visto il periodo e ricordati che stare lì ad osservare e trovare le cose che a tuo parere non vanno è la cosa più facile del mondo!!!!!!!!!!!!!
(Marco Giannarelli)