Dopo la droga, l’ospedale

Dalla provincia di Ferrara sono giunti nel reggiano per trascorrere la domenica notte in un locale di Canossa. La loro nottata trasgressiva è finita in ospedale, ove una giovane coppia, nella tarda mattinata di ieri, è stata condotta dai sanitari inviati dal 118 per soccorrere due ragazzi colti da malore. Secondo i primi accertamenti condotti dai carabinieri di S. Polo d’Enza, supportati dagli esiti degli accertamenti sanitari, la giovane coppia colta da delirio all’esterno del locale dove avevano trascorso la notte, è finita in ospedale dopo aver fatto abbondante uso di sostanze stupefacenti, molto probabilmente di natura allucinogena. Grazie alla tempestività dei soccorsi, i due giovani se la sono cavati con pochi giorni di prognosi per “intossicazione da sostanze”, venendo dimessi dopo le cure del caso. Per i due, dopo le cure mediche, si prevedono però i dovuti guai in conseguenza della loro segnalazione quali assuntori di sostanze stupefacenti che i carabinieri sampolesi effettueranno ai competenti enti.

L’origine dei fatti nella tarda mattinata di ieri, quando il 118 segnalava ai militari l’invio di un’ambulanza e dell’elisoccorso del Soccorso alpino in località Giaretta–Ienza, nel canossano, per assistere due ragazzi che all’esterno di un locale in evidente stato di alterazione psicofisica mista a delirio accusavano forti malori. E mentre i due giovane venivano condotti presso l’ospedale Franchini di Montecchio Emilia per le cure mediche del caso (per loro fortunatamente una prognosi di pochi giorni per intossicazione) i carabinieri avviavano gli accertamenti appurando che i due, una 28enne ed un 24enne entrambi della provincia di Ferrara, dopo aver passato la notte in un locale dove avevano assunto sostanze allucinogene venivano colti da malore. Per i due ora i provvedimenti conseguenti alla loro segnalazione quali assuntori di stupefacenti.

La vicenda verificatasi ieri notte riporta allo scorso anno, precisamente nel marzo 2011, quando, nello stesso piazzale oggetto dell’odierno intervento, i carabinieri sequestrarono diverse dosi di francobolli imbevuti di acido arrestando un 18enne mantovano, mentre il successivo mese di maggio i medesimi sequestrarono 150 dosi di droghe sintetiche (Mdma, amfetamina, metamfetamina, ketamina, Lsd ma anche marijuana) arrestando due bolognesi. Fatti che portarono alla sospensione per dieci giorni dell'attivitá di somministrazione di alimenti e bevande nel locale in questione. Per questo motivo il malore dei due ferraresi vedrà i carabinieri avviare i dovuti accertamenti per verificare “ritorni di fiamma” dello spaccio di allucinogeni nella zona dove si organizzano “rave party” regolarmente autorizzati.