Home Ci hanno lasciati In memoria di Bertino Gazzotti (di Sergio Ferrari)

In memoria di Bertino Gazzotti (di Sergio Ferrari)

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Mi chiamo Sergio Ferrari, seguo il vostro sito dalle origini per sentirmi più vicino a quelle che considero le mie radici. Figlio di montanaro di Toano che ha dovuto come troppi andare a cercarsi da campare a Milano, torno appena posso al paese di mio padre che amo. Vengo al nesso. Due mesi fa ci ha lasciato all'età di 68 anni, dopo un periodo travagliato di salute, Bertino Gazzotti, persona conosciuta da molti in quanto famiglia di commercianti, titolari da sempre di negozio di alimentari in Toano. Ero molto amico, volevo se possibile dedicargli un ricordo e Vi chiedo se possibile pubblicarlo. Grazie.

(Sergio)

* * *

Amico mio,

quando questa estate ci siamo salutati con un abbraccio, perché era da parecchio tempo che non ci incontravamo, non avrei mai nemmeno lontanamente pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta che ci saremmo visti; ora ti abbraccio, ancora con più affetto affinchè tu possa capire che sei stato per me un vero amico, uno di quelli che, come si suol dire, si possono contare sulle dita di una mano, quella del cuore.

Ci frequentavamo fin da ragazzini, nei primi anni '50 tu cominciavi a “darti da fare” aiutando la famiglia nella loro attività, e ciò ti rendeva più “grande“ di noi; invidiavo quel tuo modo di essere cosi’ intraprendente e un poco indipendente dai tuoi, sempre molto presi.

Ricordo con commossa nostalgia quando nell’età dell’adolescenza tuo padre ti accompagnò a Milano per un periodo di vacanza presso di noi, era il tuo primo contatto con la grande citta… Non era il tuo ambiente e da spavaldo com‘eri diventasti quasi timoroso, però…... come ci divertimmo lo sappiamo solo noi…!

Ovviamente le nostre strade non erano le medesime, ci vedevamo solamente nei mesi estivi, quando finita la scuola, venivo a trascorrere alcuni mesi da mia nonna, ma la nostra amicizia continuava a restare viva, bastava vederci ed era come continuare un discorso interrotto dagli eventi.

Eri fondamentalmente buono, certamente la tua attività ti portava ad essere sempre diffidente dai facili entusiasmi ma eri ironicamente ottimista e sapevi sorridere e ridere con tutti, senza mai perderti in salamelecchi noiosi ed irritanti. Eri onesto e rispettoso del prossimo .

Da adulti era sufficiente una serata passata a cenare insieme per raccontarci gli ultimi eventi della nostra vita, ricordo che tu eri prodigo di riconoscimenti verso le persone che amavi e che ti hanno più amato, tua moglie, i tuoi figli i tuoi nipoti, tutta la tua splendida famiglia. Purtroppo dal treno della vita molti scendono troppo presto, tu sei uno di questi, ma anche per questo l’impronta che hai lasciato resta più grande e più profonda.

Ciao Bertino!

Tuo amico di sempre e per sempre