Riceviamo e pubblichiamo
Venerdì sera 16 novembre, presso il Centro Sociale Insieme di Castelnovo ne' Monti, alle ore 21, si svolgerà un dibattito tra i rappresentanti locali dei candidati alle primarie “Italia Bene Comune". La serata è stata organizzata dal Circolo PD di Castelnovo ne' Monti, di cui sono segretario, in continuità con le altre assemblee organizzate nelle frazioni del comune.
Durante la serata verrà inoltre spiegato il regolamento che permetterà il voto alle primarie. E' importante sottolineare che sarà possibile compiere tutto il procedimento di iscrizione a anche il giorno stesso delle votazioni, senza dover obbligatoriamente iscriversi nei giorni precedenti. La preiscrizione è una possibilità in più offerta ai cittadini ma non è assolutamente vincolante.
Ritengo che sia stato molto importante aver organizzato l'assemblea, dando spazio ai vari candidati, senza appoggiare nessuno di loro, ma invitandoli tutti, anche quelli che non rappresentano il Partito Democratico. Infatti questa è un' occasione in più per poter ascoltare e confrontarsi sui temi politici, sui programmi, su quell'idea di paese che spinge i vari candidati. Penso che ci sia bisogno di questi momenti di confronto “neutrali”. Certo ogni componente del circolo ha il diritto e il dovere di sostenere il proprio candidato preferito, ma abbiamo ritenuto importante offrire un momento di discussione libero e aperto.
Le primarie, infatti, sono uno strumento di partecipazione “elettorale” importantissimo, perché permettono alle persone e non alle segreterie di poter scegliere il candidato premier. Ma non credo che sia solo questo il grande valore delle primarie; ritengo che mettano in moto quel sentimento di partecipazione al confronto che sta alla base della costruzione identitaria di ogni movimento politico o partito. Ce ne siamo accorti girando nelle frazioni, imparando ancora una volta quanto sia ancora interessante parlare di politica seduti attorno ad un tavolo. Abbiamo ascoltato la rabbia, la delusione delle persone e anche noi non abbiamo avuto timori nell' evidenziare i nostri dubbi, le nostre difficoltà di piccoli dirigenti di partito. Ma abbiamo visto quanta passione , quanto amore per una politica giusta, basata su quei valori comuni di giustizia, solidarietà e democrazia vi sia ancora in tante persone.
Solo grazie ad un confronto del genere, che proviene dal basso, e non dall'elite, è possibile condividere quei valori che stanno alla base delle costruzione identitaria della politica, è possibile formare un partito vero, e una coalizione coesa, dove le idee circolano e diventano una cultura condivisa.
Per questo le primarie sono diventate uno strumento fondamentale per il PD , oltre che per tutto il centro sinistra, perché possono essere quell'elemento che permettono a questo partito di costruirsi veramente dal basso, su valori e sentimento condivisi, e di essere un partito di cambiamento e non il frutto di mediazione.
Simone Ruffini