Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera.
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Spettabile redazione, mi chiamo Felicino Magnani, risiedo a Villa Minozzo, e volevo condividere con voi e i vostri lettori quello che mi è accaduto.
I fatti
Il 7 novembre parcheggio in piazza Peretti, a Castelnovo ne' Monti, in zona a pagamento, pago la sosta, ritiro il biglietto e lo metto sul cruscotto. Al ritorno trovo una multa sotto il tergicristallo. La leggo (mi viene sanzionato l’aver sostato in area regolata da parchimetro senza aver azionato il dispositivo); la multa porta, come orario, le 16,55.
Verifico e il tagliandino del parchimetro copriva il lasso di tempo che andava dalle 16,24 alle 17,24. Non mi preoccupo più di tanto e mi ripropongo, non appena possibile, di recarmi al Comando della Polizia municipale per chiarire l’errore.
Il 12 novembre mi reco al Comando per far presente l’errore che a me pareva evidente.
Vengo in un primo momento ricevuto da un agente che non si qualifica ma che so essere il Comandante del Corpo il dott. Longagnani. Allo stesso presento il verbale, lo scontrino del pagamento della sosta, faccio presente che la multa era stata fatta per errore in quanto il periodo sanzionato era coperto dal pagamento della sosta da me effettuato. Dopo aver visionato la documentazione il dott. Longanani mi invita a rivolgermi ad un collega (quello che aveva elevato la contravvenzione) e se ne va. Attendo il mio turno.
Faccio presente all’agente la situazione, mostro verbale e scontrino del pagamento e chiedo che la multa venga annullata. L’agente mi fa presente di non poter far nulla in quanto la competenza – per un provvedimento in autotutela – era del Comandante del corpo. Sente telefonicamente il dott. Longagnani e mi riporta quanto deciso dal Comandante: per la multa non si può fare nulla.
Richiedo, tramite l’agente, un appuntamento con il Comandante Longagnani per spiegare le mie ragioni e attendo di essere contattato ma, a quanto pare, il Comandante della Polizia municipale di Castelnovo ha ritenuto, almeno fino ad ora, di non ricevermi.
Predispongo richiesta scritta di annullamento della munta e la spedisco a mezzo raccomandata al Comando della Polizia municipale di Castelnovo.
Ritenendomi vittima di una ingiustizia percorrerò tutte le strade possibili a un cittadino che vuole farsi riconoscere le sue ragioni – ragioni documentate con evidenza sia al Comandante che all’agente con cui mi sono verbalmente rapportato.
Non esiterò, nei prossimi giorni, a ricorrere al Giudice di pace di Castelnovo per ottenere il riconoscimento delle mie ragioni pur sapendo che i percorsi che sto affrontando arriveranno ad essere ben più costosi del paramento della sanzione comminata (€ 39,00).
Domande
Questi i fatti e ora alcune quesiti:
- come mai di fronte a una evidenza il Comandante della Polizia municipale di Castelnovo non ha provveduto a rimediare ad errore commesso dalla sua struttura?
- come mai mi ha indirizzato ad un suo collaboratore che sapeva benissimo non avrebbe potuto risolvere la cosa?
- come mai non ho potuto ottenere un appuntamento per spiegare le mie buone ragioni?
- per quale motivo un pubblico dipendente che dovrebbe essere a disposizione della cittadinanza e risolvere i problemi poco ha fatto per esserlo?
- siete anche voi convinti, come lo sono io, che in questo caso un cittadino è stato vittima di una ingiustizia e di una vessazione?
Spero proprio che quanto a me accaduto possa essere d’aiuto a chi di competenza, per correggere metodi e comportamenti che paiono meritevoli almeno di un ripensamento.
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AGGIORNAMENTO ORE 17
Il sindaco Gian Luca Marconi risponde col seguente comunicato stampa.
In merito alle rimostranze inviate agli organi di informazione dal signor Felicino Magnani, riguardo una contravvenzione da lui ricevuta nei giorni scorsi, il Sindaco di Castelnovo Monti Gianluca Marconi rende noto che questa mattina ha richiesto una relazione di servizio all’agente firmatario del verbale, per chiarire l’andamento della vicenda. La relazione, prontamente redatta, così spiega quanto avvenuto: “In data 12 novembre, durante l’orario di ricevimento al pubblico, si presentava presso l’ufficio il signor Felicino Magnani, il quale asseriva di aver ricevuto in data 7 novembre una sanzione per sosta in area a pagamento, in piazza Peretti, ritenendola ingiusta in quanto a suo dire aveva regolarmente pagato la sosta. Al contempo esibiva uno scontrino relativo al pagamento della sosta in questione chiedendo se era possibile annullare l’atto. Verificavo che la sanzione era stata elevata regolarmente, senza alcun vizio di forma da parte del sottoscritto. In merito alla richiesta avanzata dal signor Magnani lo informavo che non rientrava nelle mie competenze l’annullamento degli accertamenti relativi a violazioni alle norme del codice della strada, e che eventualmente poteva rivolgersi alle autorità preposte quali Prefetto – Giudice di Pace. A questo punto il signor Magnani chiedeva di poter conferire con il Comandante per esprimere le proprie ragioni e sentire se vi fosse la possibilità di annullamento della sanzione. In tale circostanza facevo presente allo stesso che il Comandante, a mio avviso, non può annullare atti se non in autotutela per vizi di forma o errori palesi. Il signor Magnani ribadiva di voler comunque avere un colloquio con il Comandante richiedendo un appuntamento. A tal proposito lasciava un biglietto da visita con i riferimenti telefonici per essere contattato. Prima di lasciare l’ufficio il signor Magnani affermava che per una questione di principio sarebbe andato in fondo alla cosa interessando eventualmente anche la stampa per dare risalto alla vicenda. Appena rientrato il Comandante in ufficio lo informavo in merito al colloquio avuto con il signor Magnani e sulla richiesta avanzata dallo stesso per poter parlare con lui previo appuntamento”.
“Nella sua relazione quindi – afferma il sindaco Marconi - l’agente ribadisce che nella contravvenzione non esistono vizi di forma, in quanto all’atto di elevare il verbale conferma di non aver visto il biglietto riportante l’avvenuto pagamento della sosta. Mi spiace che si sia creato un fraintendimento, e ribadisco che l’indirizzo che abbiamo sempre fissato con il Comandante Longagnani e con gli Agenti è quello di un rapporto in ogni caso costruttivo e collaborativo con la popolazione. Detto questo però, come sa bene anche Magnani essendo stato Sindaco di Villa Minozzo, nella mia veste istituzionale io devo ovviamente prendere atto della relazione dell’Agente e di quanto in essa contenuto”.
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AGGIORNAMENTO ORE 20,40
Ci giunge un intervento aggiuntivo di Felicino Magnani.
Ritorno sull'argomento, sulla ingiustizia di cui ritengo di essere stato vittima, per alcune precisazioni e considerazioni. Per prima cosa mai avrei pensato di veder letta la cronaca della mia piccola "disavventura" da così tante persone e - sinceramente - non mi aspettavo certo i commenti che sono stati postati. Probabilmente c'è un serio problema di rapporto tra la PM di Castelnovo e i cittadini....ma, di questo non ho titolo a discutere e disquisire. Quello di cui posso e voglio parlare è solo ed esclusivamente di ciò che ho toccato con mano.
Intanto ringrazio il sindaco delle sue precisazioni. La ricostruzione dei fatti che gli sono stati relazionati è corretta, con la sola omissione del comportamento pilatesco del dott. Longaganani - presente nella prima fase del colloquio.
Tutto vero: il dirigente - il dottor Longagnani - può annullare la sanzione, in autotutela, per "errore palese"..... ma, scusate, se non si tratta di "errore palese" nel mio caso quando è che si verifica? Ho presentato la prova del pagamento della sosta!! Ho presentato richiesta scritta redi annullamento della sanzione, aspetterò la risposta che immagino - a questo punto - negativa e ricorrerò nelle sedi dovute.
Quanto alle linee di indirizzo concordate con la PM in merito al rapporto coi cittadini non so che dire... forse valgono solo per i cittadini di Castelnovo.. Nel mio caso una semplice richiesta di appuntamento col Comandante della Polizia Municipame di Castelnovo non è stata accolta; non ne soffro in modo particolare ma resto perplesso e ci tengo a farlo sapere. Grazie della considerazione.
(Felicino Magnani)
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Non si riesce a ragionare per una cosa chiara ed evidente….. figuriamoci per questioni più complesse. La figura, della polizia municipale, dovrebbe essere quella di aiutare il proprio cittadino, non di creare difficoltà come sempre succede qui in montagna!! Se tutti avessimo il coraggio del Sig. Magnani probabilmente salterebbero fuori delle belle storielle da far vergogna. Davanti ad un errore evidente cosa costerebbe un: “scusi abbiamo sbagliato”?
(Andrea)
Fame di soldi…
(A.)
Sig. Magnani, ci tenga aggiornati sull’evoluzione degli avvenimenti. Sono proprio curiosa di sapere come si concluderà la vicenda. Le auguro di riuscire a risolvere la cosa il più brevemente possibile.
(Anna Maria Gualandri)
Striscia la notizia……….
(Lucio)
Bene, un altro episodio che conferma che abbiamo la Municipale meno amata e più distante dal cittadino di tutta la Provincia. “Continuate così”!!???
(Enrico Bini)
Per lei che è di Villa Minozzo potrebbe sembrare una novità ma per noi è prassi…
(Roberto)
Caro Magnani, io fossi in lei chiederei appuntamento anche al sindaco e gli esporrei i fatti. L’intera vicenda è sconcertante e mi auguro che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità; Longagnani, l’agente che ha verbalizzato, il sindaco. Non molli fino a quando non le hanno risposto (e annullato la multa).
Avanti tutta!
(Sincero Bresciani)
Caro Sig. Magnani, mi è accaduta una cosa analoga alla sua qualche anno fa a Bondeno (FE) e le assicuro che non ho pagato nulla, infatti il comandante della locale P.M. mi annullò la sanzione seduta stante senza battere ciglio… Si faccia coraggio e vedrà che la sua disavventura andrà a buon fine (per lei naturalmente…).
(Massimiliano Zannini)
Chieda i danni, una persona che si comporta in quella maniera dovrebbe essere destituito per incapacità. Un comandante della Polizia Municipale dovrebbe aiutare, non essere arrogante e menefreghista. Spero che l’Amministrazione di Castelnovo prenda seri provvedimenti.
(L.C.)
Signor Magnani, di cosa si sorprende e cosa si aspetta? E’ da quasi 10 anni che è conosciuto, il comandante della municipale. Se in tutto questo tempo l’amministrazione non ha fatto nulla crede davvero che lo farà ora che ha bisogno di liquidità per sopravvivere?
(Commento firmato)
Buongiorno, le presento i Vigili Urbani di Castelnovo ne’ Monti!!!
(Paolo)
La solita storia del cittadino suddito, la solita dimenticanza che chi lavora nel pubblico è al servizio del cittadino (che gli paga lo stipendio), la solita trita e ritrita storia di sordiana memoria dell’italiano col cappello in testa. Un deja vu.
(Paolo)
Mi auguro che lei, sig. Magnani, solo per principio, non certo per convenienza, perchè sicuramente ci rimetterà economicamente, vada fino in fondo a questa storia, che è identica a quella di molti cittadini che spesso hanno la sventura di aver a che fare con la polizia municipale, composta da agenti che non riescono a raffrontarsi civilmente con la popolazione. Sono dotati di grande indisponibilità, arroganza, difficoltà ad interagire con il cittadino. Purtroppo molto spesso preferiscono scaricare su altri le loro responsabilità e se ci si permette di andare a chiedere informazioni su una contravvenzione il comandante si rivolge al suo agente con “quella cerca te” e quella sarei io!!! Comunque riteniamoci fortunati perchè finora qui da noi nessuno ancora è stato pestato a sangue, come in altre città, massimo si possono udire urla disumane fino ai giardinetti di Bagnolo, quando il comandante vuol far valere le sue ragioni in modo sempre molto pacato, razionale e civile. Mi piacerebbe che la persona preposta (sindaco?) ogni tanto facesse sentire la sua voce e prendesse, ove necessario, qualche provvedimento disciplinare o questi agenti sono peggio della casta?
(Commento firmato)
Tratto dal Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni: “Il comportamento del (pubblico) dipendente deve essere tale da stabilire un rapporto di fiducia e collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione. Nei rapporti con i cittadini egli dimostra la massima disponibilità e non ne ostacola l’esercizio dei diritti”. Da quanto riportato dal sig. Magnani questa disposizione è stata ignorata. Tuttavia, negli ultimi anni, almeno dalle nostre parti, quando ci si reca in comune in genere si ha a che fare con impiegati tutto sommato preparati, cortesi e disponibili. La PM di Castelnovo, se vuole, è ancora in tempo a trasformare questa vicenda borbonica in un civile dialogo con il cittadino.
(Commento firmato)
Seguendo Redacon quotidianamente (cui non posso non approfittare per ringraziarli per tutto ciò), chiedo gentilmente un semplice parere al sindaco o ai membri della giunta siccome leggo molti loro commenti in diversi racconti. In questo caso sappiamo tutti bene che la municipale fa comunque capo al municipio, quindi aspettiamo fiduciosi magari anche scuse che, se non riescono a arrivare dal comando della municipale, arrivino da chi è più in alto di loro… Non è certamente una tragedia ma è veramente una storiella triste.. Un plauso a Magnani va fatto, siccome credo che sia molto più facile pagare una multa da 39 € invece che “inviar un mulin” del genere…
Saluti a tutti!
(L.M.)
Non sanno replicare all’evidente errore però continuano a girare in coppia in macchina per sanzionare a “tappeto” le macchine in sosta e a far segni col gessetto sulle ruote delle macchine parcheggiate nelle zone disco… e nel frattempo come esposto da questo sito i furti nelle case aumentano.
(Emere)
Buongiorno, Sig. Felicino Magnani….. Io andrei dai carabinieri e farei una denuncia per truffa a carico dell’agente che ha emesso il verbale……
(M.R.)
Sig. Magnani, pure io sono curiosa di sapere quali saranno gli sviluppi di ciò che le è successo; sono a conoscenza di altri episodi simili, di uno in particolare successo a mia figlia, la quale, incinta di 8 mesi, parcheggia in piazzale Marconi per recarsi ad una visita di controllo al consultorio. I parcheggi rosa sono occupati e Lei esponendo il certificato medico che cita di essere gravida all’ottavo mese, parcheggia sui parcheggi blu. Esce dalla visita e trova la multa sul vetro. Si reca al Comando con tanto di certificato, viene ricevuta da un agente che non si qualifica e che non la fa nemmeno entrare in ufficio ma le parla sulla porta d’ingresso spiegandole che bisogna avere un cartellino particolare che viene rilasciato dai vigili stessi e le ricorda che nel piazzale Marconi ci sono i cartelli che citano questa cosa. Mia figlia torna al piazzale, scatta le foto (ovviamente non c’è nessun cartello) e ritorna al comando facendo vedere al vigile le foto il quale abbastanza scocciato le risponde che la multa non si può togliere. La cosa strana è che la settimana successiva in piazzale Marconi sono stati affissi i cartelli… Strano no?
(Monica)
Non solo il Sig. Magnani non ha commesso il reato… ma addirittura deve prendersi la briga di dimostrare di non averlo commesso!!! Assurdo!!! E per farlo deve spendere anche dei soldi di tasca propria!!! Doppiamente assurdo!!! Forse qualcuno gli deve delle spiegazioni.
(Massimiliano)
Comportamento vergognoso.
(Stefano)
La mia solidarietà a Felicino, persona che stimo. Carissimo Felicino, ti volevo rendere partecipe del fatto che che a Castelnovo non è la prima volta che si parla di vigili e del comportamento del vertici, basti pensare che l’argomento è persino stato trattato in alcuni consigli comunali. Da cittadino spero che chi indossa una divisa sia sempre in mio aiuto e non sia fonte di queste cose incresciose. Tienimi aggiornato.
(Roberto Malvolti)
Io dico solo una cosa: ormai recarsi a Castelnovo ne’ Monti è una vergogna, non esistono altri paesi così morti di fame, ti sono addosso come le aquile, non fai in tempo ad appoggiare la macchina che te li ritrovo addosso. Ma non pensano che se tutti smettessimo di andare a Castelnovo sarebbe un danno per tutte le attività commerciali? Io sinceramente mi sto stufando e se devo andare a fare spesa vado sicuramente in altri posti dove i vigili sono leggermente più ragionevoli, quelli di Castelnovo sembrano usciti tutti dallo stesso stampo, speriamo che qualcuno si stufi di sopportarli………
(p.b.)
L’ennesima dimostrazione dell’elevata competenza, educazione e disponibilità del comandante di Castelnovo ne’ Monti.
(l.r.)
Sarebbe bello leggere – AGGIORNAMENTO: Le scuse dell’Amministrazione. Fossi uno di loro non sprecherei questa occasione, un “investimento” di € 39,00, per fissare un punto di contatto con la “gente comune”.
(mv)
Massima solidarietà al sig. Magnani con l’augurio che venga trovata una soluzione di buon senso…. Mi domandavo inoltre se il “giochetto” del gessetto (i castelnovesi sanno di cosa parlo..) sia una cosa legale…
(PP)
Spero proprio che il sindaco prenda provvedimenti per questa situazione che sta diventando veramente inaccettabile e surreale!!!! E non parlo solo di questo episodio… Sono o non sono i SUOI cittadini quelli che stanno subendo questa esagerazione monumentale????? Davvero bravo il Sig. Magnani.
(bs)
Se i fatti si sono svolti così come il sig. Magnani ci ha raccontato, il comportamento della Polizia Municipale, comandante in testa, è assurdo, stupefacente e vergognoso. Il Sig. Sindaco, sempre molto attento alle vicende della sua comunità, dovrebbe, a mio parere, intervenire sanando al più presto questo grave insulto ad un cittadino verso il quale è stato compiuto, spero, solo un errore. Mi auguro che lo faccia quanto prima, anche per segnalare nei fatti la sua distanza da questi soprusi di tipo medioevale.
(Marino Alberi)
Come mai il nostro sindaco non ha ancora risposto a questo articolo? E ai suoi commenti? Di solito è così sollecito.. ad ascoltare la gente.. (e a pubblicare commenti!!).
(a.s.)
Ho letto l’aggiornamento del sindaco………? Dunque la multa il sig. Magnani se la tiene perchè il vigile “non ha visto” il biglietto? Urge visita oculistica e soprattutto di educazione e civiltà. Vergogna!!!!!
(Antonella)
Non ci sono parole per commentare…. sono senza soldi e se la prendono coi cittadini… Non ne paghiamo abbastanza di tasse ai comuni…. Vergognatevi e poi magari sono i primi ad andare fuorilegge loro che dovrebbero dare il buon esempio!!!! Che schifo!!! Sig. Magnani, faccia valere le sue ragioni, in bocca al lupo.
(Mary)
Dopo aver letto la risposta del Sindaco però mi chiedo: se la multa verrà annullata nella sede preposta credo che il Sig. Magnani avrebbe diritto anche a un rimborso spese e ai danni! Cari signori, non è giusto che sempre il cittadino debba pagare degli errori altrui! Come sapete il tempo è poco e in più se lo si perde per ingiustizie di questo tipo diventa anche piuttosto irritante! Sinceramente il rimborso di tali spese lo farei pagare a chi ha elevato la sanzione così la prossima volta imparerà a fare meglio il proprio dovere! Purtroppo non sarà mai così! Io da lavoratore dipendente se sbaglio PAGO!!!
(C.G.)
Si vede che avevano proprio bisogno di quei 39 €… Suvvia Magnani, faccia questo atto generoso verso i bisognosi!
(Corrado Parisoli)
Qualche anno fa mi è successa una cosa simile: sono stata multata in un parcheggio privato…. Ho pensato anche io in un primo momento che la cosa si potesse risolvere bonariamente, ma purtroppo non è stato così, per far valere le mie ragioni ho dovuto ricorrere al giudice di pace con notevole perdita di tempo sia mia che del giudice di pace stesso…. Quindi sig. Magnani, come si suol dire, “mal comune mezzo gaudio”.
(Silvana Aguzzoli)
P.S. – Malignamente avevo anche pensato fosse una tattica, della serie: piuttosto che fare la trafila di presentare l’istanza ecc. la maggior parte pagano.
Questi comportamenti non sono una novità, sono conosciuti anche in altre zone della provincia al punto che pochi o pochissimi giovani da fuori vengono a Castelnovo ne’ Monti, il sabato e la domenica sera. I servizi commerciali sono stati danneggiati sicuramente e molto dalla “solerzia” del signore col berretto e gli stivali; venti anni fa, quando accompagnavo il primogenito al sabato in centro c’era un pullulare di gente e di giovani, adesso se venite in centro il sabato sera ci sembra il coprifuoco.
Complimenti!!!
(Lucio)
Il sig.C.G. Ha centrato il problema… Da dipendenti nel privato chi sbaglia paga (sanzioni pecuniari fino a giorni di sospensione) e a nulla varrebbe la scusa “al momento dell’accaduto non ho visto” o “non mi sono accorto”… Ma si sa ci sono dipendenti di seria A e dipendenti di serie B a seconda se il datore di lavoro e pubblico o privato…
(Commento firmato)
Leggo ora la risposta “istituzionale” del Sindaco ed apprendo con “dolore” da cittadino di Castelnovo ne’ Monti che il sig. Felicino Magnani è un bugiardo, anzi peggio, con smania avrà cercato a destra e a manca uno scontrino “falso” da portare ai vigili, per dimostrare loro che sono degli incapaci. Ha perso tempo e danaro per poi sentirsi rispondere che lo scontrino non c’era…. Non metto in dubbio l’operato del vigile, ma essendo umano e so che si può sbagliare mi sarei aspettato che non fosse messo in dubbio l’onestà e la buona fede di Felicino, forse ammettere che era possibile una svista…. Ma a questo non siamo abituati, forse leggendo i commenti ci si renderà conto dell’indice di gradimento, da contribuente questo mi da molto fastidio e penso non solo a me.
Cordialmente.
(Roberto Malvolti)
Poco tempo fa mi reco in Piazza Gramsci. C’è la “storica” vigilessa di Castelnovo che effettua controlli. Mi vede. Parcheggio in un posto blu, poco lontano da lei, scendo e mi avvio verso la macchinetta per il pagamento. Mi giro e vado che sta scrivendo una multa leggendo la mia targa. La raggiungo e le chiedo cosa stesse facendo. Mi risponde che non avevo il tagliando. Le dico che sono appena arrivato, che mi ha anche visto e che sto andando a fare il tagliando. La vigilessa mi dice che sono in contravvenzione perchè il tagliando si deve fare fermandosi con l’auto vicino alla macchinetta e solo dopo si può parcheggiare. Le chiedo da quando in qua c’è questa nuova modalità! Mi guarda scocciata e mi dice: vada vada, questa volta l’è andata bene…
(Sandro)
Basta ricordare alla vigilessa che, da che mondo è mondo e in ogni città, la modalità per parcheggiare nelle righe blu è questa:
. Parcheggio.
. Metto disco orario sull’ora di arrivo (ho infatti 15 minuti di franchigia per fare il tagliando ed eventuale moneta per pagarlo se ne fossi sprovvisto).
. Vado a fare tagliando e lo espongo.
Ognuno dovrebbe essere informato sul proprio lavoro, ma ad alcuni basta indossare una divisa e pensare di essere “illuminati dalla luce della verità assoluta”!
Caro Sandro non le è andata bene, era nel pieno dei suoi diritti!
(Massimiliano Zannini)
Rivolgersi al Prefetto o al Giudice di Pace? Ma siamo su “Scherzi a parte”… ? Va bene, ricorriamo pure anche alla giustizia ordinaria se necessario, magari difesi da un legale. Però se il Giudice riconoscesse una responsabilità in capo all’agente a questi dovrebbero essere detratte dallo stipendio (o dagli stipendi) tutte le spese del procedimento, dei legali e tutto il tempo perso dalla persona sanzionata (a tariffa oraria) oltre alle spese vive. Se io sbaglio pago e questi vanno in giro liberamente a fare danni… Ma stiamo scherzando?? Questo non è un rapporto costruttivo e collaborativo con la popolazione, questa è arroganza e abuso di potere, i metodi per metterci un freno ci sarebbero eccome… Basta volerlo.
(M.G.)
Caro sindaco, non esiste forse un vizio di forma ma di vista sicuramente sì, e allora basta ammettere che c’è stato un errore, errore possibile a chiunque. Chissà perchè la p.m. non sbaglia mai! Inoltre evidentemente l’indirizzo da lei dato ai suoi agenti, collaborativo e costruttivo coi cittadini, non è stato assolutamente recepito dai componenti la p.m. compreso il comandante e forse si renderebbe necessario un ripasso generale dell’argomento, visto che l’atteggiamento di superiorità, arroganza, onnipotenza e infallibilità si manifesta in ogni occasione e nei confronti dei cittadini che devono essere rispettati e tutelati, stanchi anche di questi continui soprusi e mancanza di rispetto nei loro confronti.
(Commento firmato)
Che bello che il sindaco risponde subito quando si tratta di queste questioni e all’articolo con relativa richiesta dello stato delle nostre scuole nessuno ha avuto la cortesia di rispondere! Al sig. Magnani posso solo dire che fa bene.. Magari con i 39 € ci possono comprare gli occhiali per l’agente che non ha visto il biglietto!
(Barbara)
Ho un dubbio. Come si fa ad essere certi che lo scontrino esibito dal sig. Magnani sia realmente quello che dice era esposto sulla vettura?! Se bastasse questo, tutti potremmo portare all’ufficio della municipale uno scontrino, semmai trovato per terra o dato da un conoscente x vedersi annullata la multa. Sarebbe un precedente di cui poi molti potrebbero approfittare ingiustamente. A parte questo, ritengo indispensabile una modifica da parte dell’amministrazione di come è pensata ora la municipale, meno cassa ma più vicini alle richieste e necessità della popolazione già in difficoltà economica.
(Commento firmato)
Nessuna polemica da parte mia, la vicenda si commenta da sola leggendo la ricevuta! E’ sempre facile incappare in un abuso di potere! Difficile sarà una ammissione di colpa, oggigiorno va di moda negare l’evidenza, dove sarà mai finita l’onestà? Faccio i miei auguri al sig. Magnani.
(G.F.)
Sig. Bini, ci sarà forse un motivo per questa “lontananza” ai vigili??? Crede che tutte queste storie siano inventate??? Mi creda, a volte indossare una divisa gioca brutti scherzi… Il rispetto per i cittadini dovrebbe venire prima di tutto e ciò non avviene quasi mai!!! Potrei dilungarmi moltissimo sui comportamenti “anomali” dei vigili ma mi fermo qui sperando che prima o poi l’educazione vada a fargli visita!!!
(Luana)
Si capisce benissimo dai commenti che la Polizia Municipale di Castelnovo Monti ha qualche problemino, ma chi è che dovrebbe risolvere i problemini? Naturalmente l’Amministrazione. Il problema è stato sollevato molte volte, il Dott. Longagnani non è certo persona umile quindi non ammetterà mai le proprie colpe; forse invece il Sindaco potrebbe iniziare a fare il Capo della Municipale, ma ormai al Sindaco cosa può importare? In ogni caso non potrà più candidarsi. Il fatto successo al signor Magnani è veramente molto grave, così come quelli riportati in molti commenti, ma non possiamo fare altro che aggiungere il tutto alla lunga lista di gaffes collezionate dall’Amministrazione comunale in questi ultimi mesi, che sia forse una tattica? Vogliono forse perdere il Comune? Secondo me ce la possono fare!
(Delusaaaaa)
Differenze di comportamento: è capitato a me un paio di anni fa. Megaparcheggio di Lerici poco prima di entrare in città. Metto le monete (tante) nella macchinetta, ritiro lo scontrino e mi dimentico di esporlo sul cruscotto; tranquillo e non pensante, me lo infilo in tasca e vado. Al ritorno trovo giustamente il foglio di contravvenzione sul tergicristallo e mi accorgo della mia sbadataggine che ho fatto. Tiro fuori lo scontrino dalla tasca e, scusandomi per la mia distrazione, lo faccio vedere ad un responsabile dentro uno di quelle postazioni che si trovano ai lati del parcheggio. Ci tenevo soltanto a precisare che il parcheggio l’avevo pagato perciò ero in regola, la distrazione però era colpa mia. Ebbene, questo (sempre sul posto) mi promette di annullare la multa appena si recherà in centrale e me la cavo con una lavata di testa e la promessa di stare più attento la prossima volta! E così è stato. Forse ora, a distanza di due anni, si sono modernizzati anche loro e sono diventati pignoli come i nostri? Mah!!
(Elio)
Sono di Castelnovo ma non conosco il “giochetto” del gessetto. Vorrei sapere come funziona. Qualcuno può dirmelo? Grazie.
(Paola)
In attesa che i fatti vengano accertati e risolti mi sento di esprimere solidarietà a Felicino Magnani. Com’è possibile che oltre al danno ci sia anche la beffa? Non ci voglio credere, da cittadino castelnovese mi rifiuto di crederci.
(Luca Malvolti)
Crede ancora, sig. Sindaco, che si tratti di una voce fuori dal coro? Oppure le viene il sospetto che la sua polizia municipale abbia modi un tantino sgraditi dai cittadini di Castelnovo e della montagna? Ma agisce così di propria iniziativa o è spronata da “qualcuno”? Lasciamo le cose così come stanno o cerchiamo di cambiarle?
(L.C.)
Esiste un “premio di produzione” per i vigili, sull’importo delle multe comminate? Giusto per sapere…
(Commento firmato)
Non esiste, sarebbe illegale. Ma esiste una cifra, proveniente dalle multe stradali, stabilita preventivamente dall’Amministrazione e messa nel bilancio comunale, quindi accertabile da chiunque, a cui i vigili devono arrivare durante l’anno.
(Alex)
Caro Felicino, hai tutta la mia solidarietà, anche a me è capitato di avere dei problemi con la PM di Castelnovo, fino al punto di dover ricorrere al Giudice di pace. Ricordi ai tempi dell’inserimento delle spese “di gestione” delle contravvenzioni fatte passare come spese di spedizione. Il problema c’è, fa bene il Sindaco a scrivere quello che ha scritto, ma rimane e non solo per le persone residenti fuori dal comune di Castelnuovo come noi.
(Luca Zini)
La “storica vigilessa” di Castelnovo un giorno mi ha fermato. Mi ha contestato che la mia patente era scaduta. Effettivamente il minuscolo tagliandino applicato alla nuova patente europea era poco leggibile. Io, però, facendo un conto con le varie date di scadenza, avevo ancora un piccolo margine di tempo per poterla rinnovare! Lei prima ha telefonato alla Motorizzazzione e, siccome la risposta ha tardato ad arrivare, ha fatto preparare il verbale al suo collega. Mi ha detto di quanto era l’importo della multa, dove dovevo andarla a pagare e che mi avrebbero fatto un permesso per portare la macchina a casa! Stavo per firmare e finalmente è arrivata la attesa risposta! La mia patente era validissima! Addirittura c’erano ancora più di 20 giorni. La vigilessa a questo punto con voce scocciata mi ha detto: Questa volta le andata bene! Io avevo cintura, bollo, assicurazione, gomme e luci accese, ecc!Tutto in regola… ha provato a farmi la multa ma non c’è riuscita!
(GG)
A me è capitata la stessa cosa a Reggio. In quel caso lo scontrino era caduto sul pavimento della macchina per cui i vigili giustamente fecero la multa e altrettanto giustamente la annullarono non appena feci notare loro l’accaduto. Vollero solo che gli mandassi per posta la copia dello scontrino. Comportamento correttissimo, vuol dire quindi che la multa si può annullare…
Errare è umano ma perseguitare è….? Ma non vi sembra che anzichè accanirsi sulle virgole del codice della strada non ci siano reati più importanti a cui dare la priorità???
(L.M.)
Non tanto per il fatto in sè, comunque particolarmente grave, ma per le miriadi di altre segnalazioni apparse nei commenti, il Sindaco dovrebbe non solo richiedere le scuse dal comandante ma richiedere le sue dimissioni!!! E’ l’unica cosa da fare per poter RICOSTRUIRE il corpo della Polizia municipale attualmente allo sfascio!!
(Commento firmato)
Ho avuto a che fare un paio di volte con questi vigili, devo dire che, in fatto di strafottenza, non hanno eguali… c’è modo e modo anche nel rilevare un’infrazione, dovrebbero imparare da polizia e carabinieri nel relazionarsi col cittadino.
(fm)
Caro Signor Magnani, allora se è tutto così “conforme”, e mi riferisco all’operato dell’agente e del comandante Longagnani, non le resta altro che procedere e segnalare tutto alla Procura. Forse, a loro non sarà tutto così chiaro.
Cordialità
(Sincero Bresciani)
Alcuni mesi fa ero a lavorare sotto il grattacielo, trovare parcheggio è quasi impossibile, parcheggio nella via dove una volta c’era la Canonica (non ricordo il nome) visto che devo scaricare un tot di roba per la mia prestazione (bidoni di vernice, sacchi di stucco, attrezzatura varia). Mentre scarico, per paura di prendere la multa, attacco sul vetro un cartello con la scritta (sto lavorando da…) vista la distanza. Ebbene, per due mattine di fila nel giro di mezz’ora 2 multe per divieto di sosta… evviva il buon senso e grazie per la bontà!
(Kella)
Signor Marconi, non crede che se su 53 commenti, 53 persone parlano della poca disponibilità/umiltà degli uomini della P. M. ed in particolar modo del comandante, forse c’è un problema? Se lei parla di accordi con la P. M. per la piena collaborazione con il cittadino penso che questi accordi non vengano applicati correttamente, se il risultato è questo! Io non credo che nessuno protesterebbe per multe giuste, perchè ognuno in coscienza propria valuta se il comportamento tenuto è stato più o meno corretto. Non credo che il signor Magnani abbia cercato per terra o da un conoscente uno scontrino ma piuttosto che, visto che l’ha portato al comandante con relativa data ed orario, abbia pagato la sosta!! Poi forse sono troppo ottimista!!!
(Commento firmato)
Questo episodio, unitamente ad altri episodi, che vede coinvolta la PM di Castelnovo ne’ monti deve essere valutato assieme alla prolungata difesa da parte dell’Amministrazione comunale dei suoi agenti. Il corpo municipale deve essere a tutela della cittadinanza, anche dei cittadini di altri comuni che sono momentaneamente sul territorio comunale, non deve essere uno strumento contro i cittadini in genere la cui buona fede deve essere sempre considerata. Di solito nei comuni ci si ricorda per il comportamento delle varie amministrazioni e delle loro iniziative, alcune ottime ed alcune pessime. Ai posteri, ma soprattutto agli elettori.
(C.V.)
A quanto ho capito i pubblici agenti potrebbero multare tutte le vetture provviste di regolare tagliando ed esposto, poi sostenendo di non averlo visto e sarebbero dalla parte del giusto! Tutti potrebbero farsi prestare un biglietto da un amico o meglio ancora tutti presentare lo stesso biglietto. Mi sembra strano ma la risposta delle pubbliche autorità mi sembra talmente assurda. Pensare che li paghiamo noi! Come se avessi un’azienda ed i miei dipendenti mi trattassero male! Beh, su 60 commenti almeno uno (non firmato) difendeva la PA! Sarà un parente!!!
(Roberto)
Con me devo dire che sono QUASI sempre stati corretti. Però dico che sarebbe meglio controllare al mattino i parcheggi adiacenti le elementari del Peep, visto che mi hanno segnalato che ieri, 14 novembre c’è stato l’ennesimo furto ai danni di un genitore sceso ad accompagnare il figlio/a a scuola. In quanto ad entrate di liquidi, vabbè rimpinguare le anoressiche casse comunali, però… In bocca al lupo al Signor Magnani. Secondo me la strada per la vittoria è lunga e tutta in salita!
(Mariapia Corsi)
Questi vigli fanno un abuso di potere continuo, è una vergogna, nessuno vuole piu mettere piede a Castelnovo, tutti si lamentano ma loro sono ancora lì. In qualsiasi posto privato chi avesse compiuto tutti gli errori compiuti dai nostri vigili lo avrebbero cacciato o perlomeno sospeso dal servizio, a Castelnovo… mai. Allora teniamoceli e guardiamo gli esercizi locali chiudere i battenti. Vorrei porgere un ringraziamento a Carabinieri e Polizia stradale, loro almeno pur svolgendo e credo bene il loro lavoro sono comunque umani, grazie.
(Matteo)
Concordo con Matteo, Carabinieri e Polizia svolgono bene il loro lavoro pur trattando in modo cortese le persone che hanno davanti! Non credo che garantire il rispetto della legge sia in contrasto con l’essere “umani”! Io sinceramente vado in agitazione quando mi ferma la PM, anche se non ho fatto nulla di irregolare, con le altre forze dell’ordine non mi capita mai!!
(Commento firmato)
…”pago la sosta, ritiro il biglietto e lo metto sul cruscotto.” fin qui Magnani.
AGGIORNAMENTO: Il Sindaco: ”…l’agente ribadisce che nella contravvenzione non esistono vizi di forma, in quanto all’atto di elevare il verbale conferma di non aver visto il biglietto riportante l’avvenuto pagamento della sosta.” Che cosa?… “di non aver visto”?… L’agente non ha detto che il biglietto non era esposto, che non c’era, dice che non lo ha visto! Da non crederci: poiché “il biglietto” non è stato visto, per 39 €, l’Aministrazione del Comune di Castelnovo ne’ Monti andrà davanti a un Giudice? Con il rischio, non è poi così remota l’ipotesi, se mai non si riuscisse a produrre prova che quel biglietto non c’era, di finire nel penale? Signor Sindaco, per quanto si possa apprezzare la difesa che fa dei Suoi collaboratori (‘mama), il mio invito è ad essere generoso con se stesso e con cittadini di Castenovo che Lei rappresenta.
(mv)
Mi rivolgo all’agente che ha sbagliato: la sua coscienza cosa dice? Non sarebbe onesto da parte sua pagare lei il suo errore?
(Lettera firmata)
… e vorrei aggiungere… Nessuno ha ancora detto nulla sui limitati orari di apertura al pubblico degli uffici della PM di Castelnuovo (sempre per essere a disposizione del cittadino!).
Illustrandoli: lunedì dalle 8 alle 12 (per incentivare il traffico già caotico del Lunedì mattina); mercoledì e venerdì dalle 18 alle 19 (per andare incontro a chi abita vicino..); sabato dalle 10 alle 12.
Tante grazie per la disponibilità.
(Liliana)
Il Sindaco Marconi, persona fino a prova contraria dabbene, potrebbe avvalersi della propria autorevolezza per togliere – appunto d’autorità – la contravvenzione ingiustamente elevata al Sig. Magnani Felicino. Non si preoccupi di sconfessare lo stesso Comandante della PM, in quanto il novello Ponzio Pilato può invocare la rigida, quanto indifferibile, applicazione della legge (boh!). Che all’altrui insipienza può benissimo sopperire il buon senso del PRIMO Cittadino.
(Mariotto da Reggio)
A Felina esiste la sosta selvaggia, auto sui marciapiedi, auto che occupano 2 parcheggi, auto in sosta per intere giornate in piazza, dove non si dovrebbe sostare più di 1 ora, mentre il proprietario se ne sta allegramente a bere bianchini…. Venissero più spesso e, perchè no, facessero anche qualche controllo alcolemico…. Sarebbero i benvenuti.
(Un felinese)
Salve a tutti, sono sicuro che a Castelnovo sono presenti ammministratori che perseguono la politica dell’accoglienza, per loro il cittadino/visitatore non è visto come il “pollo da spennare”, ma come una risorsa, che attraverso la propria presenza aiuta l’economia locale a rendere gli effetti di questa più tollerabili. In una situazione normale è piacevole recarsi in una accogliente Castelnovo, dove trovi l’agente della Municipale che, con gentilezza, oltre ad aprirti la portiera dell’auto ti consiglia dove parcheggiare aiutandoti anche nelle manovre di parcheggio; se poi, con il varcare la soglia di qualche negozio, bar o ristorante, al ritorno, lo scontrino è scaduto da 15 minuti, chiude un occhio e non ti sanziona, ma per la prossima volta ti chiede di compensare questo ritardo aggiungendo una mezz’orettà in più. Lungi dal pretendere che la normalità debba essere così, ma tra le diverse situazioni esserci una via di mezzo. Ora, il dover stare in ansia solo per il fatto che non sai se alla spesa devi sommare il costo di un disservizio del tipo “Felicino”, beh, per questo mi vien da pensare che in quanto accoglienza ce ne passa e per fare spesa in tutta tranquillità, già da tempo, non mi fermo più in Castelnovo ne’ Monti. Meditate amministratori.
Saluti.
(Mauro Bevini)
Non so perchè… ma tutte le volte le leggo o sento di queste cose mi compare nella mente l’immagine del Principe Giovanni e dello Sceriffo di Nottingham, purtroppo ci manca Robin Hood!
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Pgiovanni.jpg
http://it.wikipedia.org/wiki/File:SheriffNottingham.jpg
(Francesco Colli)
Penso che se il signor Felicino avesse immediatamente (o poco dopo) informato dell’accaduto la Polizia Municipale, la vicenda avrebbe avuto risvolti diversi. Mi sembra eccessivo presentarsi dopo 7 gg. con uno scontrino e pretendere l’annullamento della sanzione.
(Lilla)
C’è una regola che obbliga l’automobilista a presentarsi immediatamente alla stazione (a parte che visti gli orari d’apertura “immediatamente” fa sorridere…) per far valere i propri diritti? Oppure potrebbe avere anche impegni e non poter sopperire immediatamente all’errore altrui? Magari il vigile poteva “immediatamente” guardare meglio… continuando a voler credere nella sua buona fede.
(Commento firmato)
Anche andare dal giudice di pace immagino che servirà a poco, perchè tanto il vigile dirà che il tagliando non l’ha visto e che quindi non era esposto. E la parola del vigile varrà più di quella di un libero cittadino. Ricordo bene casi di ricorsi sui velox, dove nonostante l’obbligo di esporre il cartello (e mai esposto dai vigili) davanti al giudice di pace il vigile dichiara “il cartello era esposto” il cittadino dichiara “il cartello non era esposto” e il giudice di pace sentenza che il cartello era esposto confermando così la multa. Queste sono battaglie perse, signori. Non illudetevi.
(Alessandro)
Se il giudice è un Giudice, sta ai fatti, non alle deduzioni dei “quindi”. Se il tagliando non è stato visto, come dovrebbe risultare agli atti, non significa che quel tagliando non fosse esposto. Di più: Il ” non aver visto” sembra più una giustificazione di un assumere posizione (ma questo fa parte dei “quindi”). Per quanto riguarda invece “la parola del vigile varrà più di quella di un libero cittadino”, abbiamo appreso, leggendo l’aggiornamento del nostro Sindaco Gian Luca Marconi, che il signor Magnani è stato a sua volta Sindaco. E’ stato chiesto, in questi commenti, il rispetto delle Istituzioni, e noi Le rispettiamo, ma chiediamo che, almeno in questo caso, non si mettano “sensi-unici”.
(mv)
Come ovviare alle sviste di un dipendente comunale e stroncare ogni diatriba sul nascere? Ma semplice!, basta fotografare il cruscotto della propria auto con una macchina fotografica che indichi data e ora ed immortali la presenza inequivocabile del tagliando (per evitare contestazioni dotiamo suddetto cruscotto di cartello con nome ed indirizzo del proprietario, magari anche il numero di cellulare, per eventuali emergenze). Meglio ancora, fotografiamo anche le quattro gomme, per testimoniare che il parcheggio è rigorosamente entro le linee di demarcazione e, già che ci siamo, anche le targhe che hanno l’obbligo di essere perfettamente leggibili. Una foto anche al tagliando dell’assicurazione, meglio non correre rischi…! Per i più abbienti consiglio l’assunzione di una badante (della macchina) affinchè all’avvicinarsi del solerte vigile possa fornire adeguate ed immediate risposte sullo stato regolare della medesima (macchina).
Non chiederti come può la Municipale servire il Cittadino, ma come il Cittadino servire la Municipale!
(J.F. Kennedy)
Il commento di JFK è a dir poco spettacolare!
(DC)
Se a Castelnovo i vigili sono troppo “presenti”… a Felina sono del tutto assenti! Si parcheggia sui marciapiedi nelle vicinanze del Bocciodromo quando la piazza dietro l’ex cinema è vuota; auto in sosta con motore acceso nell’incrocio vicino alla piazza… per andare in tabaccheria; non parliamo poi delle auto parcheggiate in via Fontanesi di fronte al bar del centro commerciale…
(lg)
Non mi sembra che L’Agente abbia detto di non averlo visto, ma ha detto che non c’era. Siamo sempre pronti a puntare il dito contro la polizia Municipale (Agenti e Comandante) ma se ci fermiamo a riflettere anche noi spesso non siamo rispettosi delle leggi. Con questo non mi schiero nè dalla parte della Municipale nè contro il signor Felicino, ma questo è solo un mio pensiero. L’articolo che descriveva l’impegno della Polizia Municipale nelle zone terremotate non ha avuto nessun commento… A nessuno fa piacere ricevere delle sanzioni (e io sono la prima ) ma ritengo che questo non sia il modo di contestarle.
(Lilla)
A nostro parere, sulla base di dati inconfutabili, i Comandanti migliori della nostra Comunità sono stati in ordine di tempo: Sandro Romagnani e Sauro Fontanesi, ridateceli! Erano al servizio dei cittadini, sempre disponibili ed educati, come dovrebbe normalmente essere un agente di Polizia Municipale.
(AC & EF)
…meraviglioso JFK!!!
(commento firmato)
Vorrei dire una cosa. A me è capitato che due vigili bulli alcuni (tre) anni fa mi volevano portare in caserma perchè mi sono rivolto a loro chiamandoli tutori dell’ordine, lo ritenevano offensivo, sigh (in effetti) ci sono tre persone che lo possono confermare è triste la “guardia” a Vetto era un punto di riferimento non un nemico da temere.
(Paolo Maria Ruffini)
Ero seduto sulla mia moto, a lato di piazza Peretti a parlare con un amico. La moto era accesa ed il casco lo avevo tolto per chiacchierare. Arriva la storica vigilessa, di cui si è tanto parlato, ed udite udite…. MI FECE LA MULTA. Pensavo quasi che stesse scherzando, ma non c’è stato nulla da fare, il verbale lo scrisse. Che dire?!?!? Sembra quasi un film comico, ma è la realtà della municipale di CM.
(Andrea)
E’ andata via cantando Gringoooo?
(A.)
Non è solo sig. Felicino Magnani. Anche a me è capitata la stessa cosa nel Comune di Manciano, che ho visitato da turista con la mia famiglia. Ho fatto ricorso al Prefetto di Grosseto e non al Giudice di Pace perché risiedo a Napoli e non potevo ritornare in Toscana. Poiché non avevo commesso la violazione, come lei, ho presentato ricorso alla P.M. di Grosseto per l’inoltro al Prefetto, allegando il ticket originale con l’orario di attivazione antecedente a quello che la P.M. ha considerato (l’accertamento è stato fatto dagli ausiliari del traffico). Ora, poiché il viceprefetto aggiunto (delegato dal prefetto) ha considerato un orario successivo a quello dell’accertamento, mi ha ordinato, con un decreto di ingiunzione, a pagare il doppio della sanzione più le spese per la notifica (91,20 euro). Al danno anche la beffa! Mi posso opporre al provvedimento del Prefetto davanti al Giudice di pace. Della serie: “Ma che fai, sfotti?”, “Ti dovrai stancare ad un certo punto!”. Mi viene data un’altra possibilità, ma la situazione è ancora più ingarbugliata. Allora meglio pagare! Non mi sono arresa ed ho prima telefonato, poi scritto una mail che ho spedito anche per raccomandata al viceprefetto che ha firmato il provvedimento. Qui ho sottolineato l’errore dell’orario di attivazione del parcometro e ho chiesto di annullare il provvedimento per autotutela. Ma forse sarebbe stato meglio cedere e impiegare questa energia per una causa diversa. Sono arrabbiata come lei. Se avessi pagato subito quella sanzione ingiusta ne avrei guadagnato in salute, erano solo 39 euro. Fare una guerra per così poco? Ma forse si gioca su questo? Non lo voglio pensare. Perché pagare se gli altri fanno errori? L’ausiliario del traffico non vede il ticket, il viceprefetto non legge l’orario corretto sul ticket. Mi sono molto documentata in merito e ci sono diverse sentenze dei giudici di pace che hanno annullato sanzioni simili, l’art. 157/6 obbliga alla segnalazione dell’orario con il disco orario, nei parcheggi non a pagamento e dove la sosta è limitata nel tempo. In quelli a pagamento bisogna attivare il dispositivo, non necessariamente esporlo perché la mancata esposizione è sanzionata da un’altra norma, art. 7/1 del C.d.S. Comunque come ha detto Mauro B. in un commento precedente, i visitatori per certi comuni italiani sono una risorsa e non polli da spennare, soprattutto se vengono da altre regioni d’Italia. Io mi sento un pollo. Domani ritelefono al viceprefetto per sapere se ha visto l’errore. Non so più cosa fare e, credetemi, ho tanta voglia di andare fino in fondo perché ho ragione, dovrei spendere tempo e danaro. Pensavo fosse più semplice ma sono incappata nelle fitte maglie della burocrazia. Che mi consigliate?
(L.B.)
Prova con “Striscia” di Canale 5. Se non altro vengono svergognati (x me si chiama abuso di potere).
(Lettera firmata)
Ciao Felicino, mi è successa la stessa cosa nel corso dell’anno 2008: ho parcheggiato per motivi di lavoro la mia autovettura davanti al Banco Popolare di Verona, filiale di Castelnovo Monti, pagando il parcheggio sino alle ore 16,30 dal mattino alle 9… Come avveniva quasi tutti i giorni. Al termine della giornata di lavoro trovo la multa rilasciata alle 15,50 sul vetro… Ho telefonato il mattino seguente al comando dei vigili spiegando l’accaduto… Mi è stato riferito che era necessario che io inviassi una raccomandata con copia del verbale e dello scontrino regolarmente pagato con tutti i miei dati allegati, mi avrebbero spedito la cancellazione del verbale. Così ho fatto, il tempo è passato… e circa un anno dopo mi è arrivata notifica di pagamento con l’importo raddoppiato. Ho telefonato ai vigili per avere spiegazioni e mi hanno detto che la prassi seguita da me non era corretta, avrei dovuto rivolgermi al Giudice di Pace…. Spero che per te finisca meglio.
(Ilenia)
Volevo comunicare a tutti che finalmente giustizia è stata fatta. Ho appena ricevuto la risposta della mia istanza di riesame del provvedimento ingiuntivo della Prefettura di Grosseto, è stato revocato ed archiviato. Ho scritto un commento il 19 novembre, firmato sempre L.B., ed ho esposto i fatti. Non mollare mai se hai ragione! Facciamo valere i nostri diritti! Voglio quindi dire al Sig. Felicino che ha fatto bene a fare le sue rimostranze per il torto subito. Ho fatto anche io la stessa cosa. Io forse sono stata più fortunata perché l’addetto al riesame del mio provvedimento della prefettura di Grosseto mi ha risposto dopo soli 13 gg quello scritto in parentesi (Le comunico che a seguito di una più approfondita verifica della documentazione agli atti abbiamo provveduto alla revoca dell’ordinanza di cui all’oggetto. Si allega copia della stessa. Le invio i miei più cordiali saluti). Forse negli uffici della pubblica amministrazione non sempre ci sono persone disposte ad ascoltare i cittadini. Purtroppo non tutti i cittadini sono disposti ad andare fino in fondo ed ecco che si approfitta! Poi ora con la crisi che c’è! Sono certa che Lei, Sig. Felicino, andrà fino in fondo per perorare la sua causa. Lei è tenace, spero che il Comandante le dia ascolto. Inoltre, sono certa che il Giudice di pace le darà ragione. Ci sono molte sentenze, in rete, favorevoli riguardo agli art. 157\6-8. Del resto anche a me è successa una cosa uguale. Le faccio tanti auguri.
(L.B.)
Massima solidarietà a Felicino Magnani da parte nostra. Caro Felicino, pensi quanto vuole bene il Comune alle sue attività commerciali che andrebbero premiate solo per tenere aperto, invece, il Comune sguinzaglia a fare i verbali come se volesse far passare la voglia a coloro che ancora frequentano il centro di venire a far spesa a Castelnovo centro. Il Comune è troppo politicizzato e della gente e delle attività non gliene frega assolutamente nulla, lo dimostra continuamente le aziende del comune (e noi lo abbiamo constatato di persona) a differenza di ciò che era stato promesso in campagna elettorale, non sono assolutamente tenute in considerazione, così come i cittadini come lei. Mi sdegno solo a pensare a chi vanno i soldi della sosta, tanto per cambiare. Faccia ricorso e vada fino in fondo e faccia sapere a tutti come va a finire e speriamo che i cittadini del comune di Castelnovo Monti si ricordino alle prossime elezioni come si sono comportati coloro che hanno amministrato finora.
(Luca Ferretti Bismantour)