Da una semplice segnalazione pervenuta questa mattina alla Polizia municipale di Castelnovo ne' Monti si è pervenuti ad una doppia denuncia ed a una serie di accertamenti in corso per definire la posizione di altre due persone. La segnalazione è giunta alla stazione della Municipale da una residente in una zona rurale, vicino a Cagnola, che si lamentava del fatto che alcuni mezzi impegnati in operazioni di legnatico vicino ad un bosco, ma posti lungo una strada, di fatto impedivano il transito ad altri mezzi. La Municipale è intervenuta ed ha rilevato che sulla zona stava lavorando una ditta regolarmente registrata, con un dipendente rumeno sul quale però al momento sono in corso accertamenti e verifiche rispetto alla sua posizione lavorativa, che non è stato possibile chiarire immediatamente. Poco dopo che gli agenti erano sul posto è giunta un’automobile con a bordo due giovani marocchini, M.Y, classe 1985, e E.H.L., del 1977: il primo ha ammesso di essere clandestino in Italia, e peraltro senza patente, e da successive verifiche è anche risultato già oggetto più volte di provvedimenti di espulsione. Il secondo ha spiegato di essere in attesa di regolarizzazione riguardo alla sua presenza in Italia avendo fatto domanda di sanatoria rispetto alla precedente situazione di clandestinità. Entrambi hanno però spiegato di trovarsi là per opere di movimentazione della legna, essendo alle dipendenze di un italiano residente a Vetto, C.P., proprietario di una zona boscata in zona. Quest’ultimo quindi è stato denunciato in ordine al reato di sfruttamento della manodopera clandestina, mentre M.Y. è stato denunciato per guida senza patente ed inottemperanza all’ordine di espulsione del Questore. E’ invece in corso di approfondimento anche la posizione lavorativa dell’altro ragazzo marocchino in attesa di sanatoria.
