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Castelnovo ne’ Monti: avviato l’iter per la elezione dei consigli frazionali

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Con la riunione svoltasi a Gatta ieri sera, che ha visto una buona partecipazione, è iniziata la serie di incontri di presentazione per il nuovo strumento, approvato all’unanimità nell’ultima seduta del consiglio comunale, dei consigli di frazione.

Queste nuove assemblee avranno funzioni  tese a favorire la partecipazione responsabile dei cittadini alla vita politica, sociale e amministrativa della comunità; consolidare e diffondere il principio di solidarietà ed ogni altro fattore di aggregazione sociale; promuovere, nel rispetto del principio di sussidiarietà, la partecipazione attiva dei cittadini ad iniziative e progetti da gestire autonomamente.

I consigli frazionali che partiranno sono attualmente nove: il capoluogo, Felina, Gatta, Garfagnolo-Monteduro, Campolungo-Casale, Cagnola-Casino-Frascaro, Villaberza-Gombio-San Giovanni, Berzana-Croce, Carnola.  Sotto queste denominazioni generali, ricadono ovviamente anche tutte le frazioni più piccole nel circondario di quelle indicate.

Spiega il sindaco Gian Luca Marconi: “Ieri sera il primo incontro ha visto già una attiva e vivace partecipazione: credo che questo strumento che abbiamo deciso di introdurre, unanimemente con il supporto di tutti i gruppi consiliari, sia molto importante per avvicinare ancor di più la cittadinanza ai temi amministrativi e per sollecitare una reale partecipazione. Chiunque potrà candidarsi per far parte dei consigli, senza alcun legame di appartenenza politico – partitica. Penso che in un momento di difficoltà diffusa, sia per la popolazione ma anche per le amministrazioni locali dovute alla crisi economica, strumenti come questo abbiano una ulteriore valenza”.

Potranno candidarsi all'elezione in questi nuovi organismi i cittadini residenti nel comune che abbiano compiuto il 18esimo anno di età, o i cittadini non residenti che abbiano la sede della propria attività lavorativa nel comune.

Dopo l’incontro di Gatta, i successivi si svolgeranno, sempre a partire dalle 20,30, questa sera, 16 ottobre, nella sede della Pro Loco di Casale, il 23 ottobre alla latteria di Carnola, il 24 al circolo di Gombio, il 30 al Centro sociale di Felina, il 5 novembre al Circolo di Costa de’ Grassi, il 12 nella Sala consiliare di Castelnovo capoluogo, anche per la frazione Cagnola-Casino-Frascaro, il 13 infine al circolo di Ca' del Cavo.

Queste prime serate avranno solamente lo scopo di illustrare il funzionamento e lo scopo dei nuovi consigli di frazione, e di raccogliere le disponibilità di chi voglia farne parte.

Poi in un secondo giro di incontri saranno rapidamente effettuate le elezioni dei consiglieri.

Una volta in carica i Consigli di frazione potranno esprimere il loro parere su temi quali il bilancio preventivo; l'elenco annuale e programma triennale dei lavori pubblici; gli strumenti di pianificazione urbanistica; progetti di opere pubbliche riguardanti la frazione; modalità di gestione dei servizi con ricadute sul territorio della frazione. Potranno inoltre adottare iniziative di promozione e crescita della partecipazione; promuovere progetti e interventi nella frazione da realizzare e gestire mediante l’autonoma iniziativa dei cittadini senza aggravio del bilancio comunale; collaborare con l’Amministrazione Comunale nella definizione delle linee generali di gestione dei servizi comunali mediante la formulazione di appositi programmi e proposte.

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IL GIUDIZIO DI FEDERICO TAMBURINI SULLA PRIMA ASSEMBLEA

Partecipazione, solidarietà e democrazia diretta: sono questi i capisaldi su cui si basa il progetto dei “Consigli di frazione” dell’ Amministrazione Comunale di Castelnovo ne’ Monti.

 E’ un progetto condiviso, non solo votato all’unanimità dal Consiglio Comunale,  ma costruito insieme da maggioranza e opposizione a dimostrazione del fatto che si può lavorare con l’obiettivo del “ BENE COMUNE” quando si accantonano gli staccati ideologici e si pensa solo al bene del paese.

E’ iniziata il 15 ottobre da Gatta la serie di incontri che vedranno i componenti del Consiglio Comunale incontrare i cittadini del comune e spiegare loro che la democrazia diretta è l’unico strumento che in questo difficile  momento per il paese e per le istituzioni  può riavvicinare i cittadini alla cosa pubblica. Troppa distanza oggi tra la gente e le istituzioni, occorre stimolare, sollecitare, motivare la partecipazione dei cittadini alla vita politica, sociale ed amministrativa della comunità. I “ Consigli di frazione” vanno in questa direzione oltre che rafforzare il principio di solidarietà e moltiplicare i fattori di aggregazione sociale.

La sala parrocchiale di GATTA piena ha  testimoniato  quanto bisogno ci sia di incontrarsi, amministratori e cittadini, al di là dei 2 o 3 appuntamenti annuali scontati e spesso noiosi, in modo nuovo con l’aspettativa che la partecipazione attiva  dei cittadini tenda a produrre iniziative e progetti da gestire in autonomia.

Le molte domande dei cittadini sugli aspetti tecnici quali la durata della carica, la modalità delle candidature ci consentono di specificare che per la prima volta ci sarà solo ed esclusivamente una lista nella quale tutti i candidati, indipendentemente dalle simpatie politiche o partitiche, siano essi sostenitori della maggioranza o dell’opposizione formeranno una LISTA UNICA  all’interno della quale ognuno potrà essere votato e ricoprire il ruolo di consigliere. Anche questo aspetto testimonia la volontà precisa di coinvolgere nel progetto CHIUNQUE sia disponibile ad occuparsi delle questioni della propria  comunità senza calcoli politici o partitici.

I prossimi appuntamenti saranno a Casale il 16 ottobre e a seguire Carnola il 23 e Gombio il 24 ottobre p.v.

Sempre alle 20,30.

E’ fondamentale partecipare. Non mancate.

 Federico Tamburini,      Movimento Persone e Montagna

6 COMMENTS

    • La serata del 13 novembre a Ca’ del Cavo riguarda anche le località Berzana, Braglia, Ca’ di Magnano, Cinqueterre, Croce, Quarqua. Grazie e cordiali saluti.

      (Ufficio stampa Comune di Castelnovo ne’ Monti)

      • Firma - (UfficioStampaComunediCastelnovoMonti)
  1. Nel momento in cui il governo centrale sta tagliando a destra e a manca, mi sorprende la decisione del Comune di Castelnovo M. di ripristinare i consigli di frazione. Questo nuovo strumento, che tanto nuovo non é, se funzionerà avrà un ruolo importante nel rapporto cittadino/cosa pubblica e politica, ma la mia precedente esperienza mi lascia qualche dubbio. E’ giusto però riprovare con la speranza che questo organismo non sia un altro costo per le casse comunali. A suo tempo, il sottoscritto, per il ruolo di presidente della circoscrizione “Centro” non ha mai percepito alcun compenso nè rimborsi spese.

    (Gino Virgilli)

    P.S. – Una prima occasione, per una prova di dialogo con i cittadini, potrebbe essere, per il nuovo Consiglio del Capoluogo, affrontare con la popolazione il problema sorto in questi giorni con la chiusura totale a traffico di una delle due strade che conducono al cimitero. E’ stato un provvedimento inspiegabile calato sulla gente, in particolare sui residenti che si sono trovati, da un giorno all’altro, a vivere in un isola pedonale non richiesta e non gradita. Se questa è la risposta del comune a semplici e garbate richieste da parte di alcuni abitanti di via Verdi che, a seguito dell’aumento del traffico, suggerivano una serie di dossi per limitare la velocità dei mezzi, la differenza fra quanto chiesto e la risposta si commenta da sola.

    • Firma - ginovirgilli
  2. Credo che l’esperienza dei consigli frazionali vada esportata al più presto anche agli altri comuni. Specie alla luce del fatto che con la legge in vigore dal febbraio 2012 ci sarà alle prossime elezioni comunali una drastica riduzione dei consiglieri comunali con conseguente riduzione di rappresentanza territoriale nei consigli stessi. Quindi uno strumento come questo potrà dare voce anche alla zone più delocalizzate rispetto ai capoluoghi.

    (PP)

    • Firma - PP
  3. Per Sierra.
    L’articolo 6 punto 2 comma b del regolamento dice:
    b) i cittadini non residenti che abbiano la sede della propria attività nel comune possono partecipare al voto ed essere candidati ed eleggibili.

    (Federico Tamburini)

    • Firma - FedericoTamburini