-----
L'attuale agenzia locale per la mobilità, ex Act ora Seta, che dir si voglia, di Reggio Emilia, impiega mezzi (autobus) per la linea Civago-Reggio Emilia, andata e ritorno, estremamente obsoleti, soggetti ad innumerevoli guasti meccanici. L'ultimo guasto ieri, 25 settembre, sulla linea direzione Civago. Verso le 14 il mezzo si è definitivamente arrestato (forse la sua ultima corsa..?? la targa è RE5642... forse lo stesso che utilizzavo io nel 1985).
Il guasto è accaduto in un tratto di strada in salita, per fortuna, ma mi chiedo se fosse successo in discesa o in una delle innumerevoli curve o su un ponte o peggio ancora sulla neve/ghiaccio?? Cosa poteva accadere agli occupanti, fruitori di un servizio che pagano?? Credo sia stata messa a rischio la sicurezza e l'incolumità dei passeggeri tra cui tanti studenti, oltre che degli autisti, pure loro costretti a guidare mezzi ormai ingestibili!! Mi auguro siano presi i provvedimenti necessari da parte delle persone che ne hanno la responsabilità e non voglio minimamente pensare di essere considerati come il sud della nostra bella provincia.
Grazie.
(Luana Zambonini)
Cara signora Luana, purtroppo siamo il Sud di questa nostra provincia che ogni giorno diventa sempre meno bella, con tagli folli e indiscriminati ai servizi pubblici e sociali aggravati da comportamenti opportunistici e menefreghisti di tanti personaggi delle istituzioni. La targa del mezzo in questione ci dice che ha oltrepassato i 20 anni di vita, meriterebbe senz’altro la rottamazione, ma continua a viaggiare sulle strade impervie e dissestate portando con sè i nostri ragazzi, che hanno senz’altro meno di 20 anni e costituiscono l’avvenire della nostra zona e che, se vogliono studiare, oltre al disagio del viaggio, devono poi rischiare oltre ogni limite consentito… Anche questo è un segnale di quel calo di qualità di tutti i servizi e le infrastrutture scolastiche della montagna, grazie al quale gli scolari usciti dalle scuole di Castelnovo trovano estrema difficoltà (e in pratica impossibilità )a superare i test di ammissione alle facoltà universitarie a numero chiuso. Il Sud non è Meridione, è qualsiasi forma di discriminazione che rallenta, ostacola, danneggia, arresta lo sviluppo delle nuove generazioni. Come possiamo sperare di trattenere in Appennino i giovani se non riusciamo neppure a garantire i servizi minimi essenziali per la loro crescita?
(Tonino Fornesi)
Guasto? Dalla foto mi pare che la corriera sia stata tamponata o che comunque abbia subito un urto nel lato posteriore. Tra l’altro mi pare di vedere che siano esplosi anche alcuni vetri laterali e quello posteriore. Comunque concordo, alcune corriere che circolano sono effettivamente obsolete. Chissà se anche Er Batman e compari vari girano su mezzi così antiquati?
(Alessandro)
—–
L’immagine è di repertorio. Ci scusiamo per non averlo chiarito subito.
(red)
Beh, salita o discesa non è che cambi molto… Se non avesse frenato sarebbe partita in retromarcia, no?!
(Erik)
Neve, curve, frane o altro accidente, l’importante è che il povero autobus sia sostuito con un altro sicuro, con un bravo autista montanaro, dove i nostri ragazzi ritornino a casa sani e felici. Personalmente metterei accanto ad ognuno di loro un bell’Angelo custode a proteggerli da ogni pericolo… corpo e anima. Auguri felici di anno scolastico 2012-2013.
(Angiolina Casoni)
Purtroppo nel trasporto pubblico locale si usano due pesi e due misure, nelle linee gestite direttamente da Seta (ex Act) vengono usati autobus recenti, mentre in quelle appaltate a privati gli autobus più vecchi. Questo non è giusto, i biglietti e gli abbonamenti, gli utenti di queste linee, li pagano a Seta ma hanno un servizio più scadente. Nel caso specifico della linea Civago Reggio è veramente un controsenso: la linea più lunga con gli autobus più vecchi.
(Pendolare montanaro)