Il progresso che non tiene il passo

L’altro giorno una macchina simile a quella nella foto era parcheggiata nel parcheggio della Chiesa in un posto segnato adatto forse ad un motorino. Metà dell’auto fuoriusciva dal parcheggio rendendo impossibile l’accesso al piazzale alle altre macchine. E’ vero che talvolta i parcheggi sono troppo corti, però chi parcheggia dovrebbe pensare anche a non causare disagi agli altri.

(Rita)

A voler essere precisi, nel parcheggio fotografato dal signor DC non entra nemmeno la mia macchina. Che non è un Suv, ma un comunissimo Scenic. Sarebbe davvero il caso di rivedere qualche misura?

(Tiziana)

Perchè non parliamo del mega iperbolico Suv giallo?

(IE)

In piazza Martiri quasi ogni giorno vengono parcheggiati “dei baracconi” che occupano anche 2 posti e spesso nei posti blu che ci stanno anche mezza giornata: possibilmente facciamo le multe a tutti, non solo a chi si ferma per prendere il pane 5 minuti grazie.

(E.D.)

…e perchè invece non parlare del parcheggio interrato in via Primo maggio (quello per intenderci al di sotto del nuovo fabbricato realizzato prima dei lavatoi)? Che fine ha fatto?

(Simone)

Tiziana in effetti ha ragione, quel parcheggio in foto è particolarmente piccolo anche per una normale auto e ciò a causa della conformazione in diagonale del pavimento del grattacielo.

(DC)

• Firma - DC

Le dimensioni dei mezzi sono cambiate rispetto a 20/30 anni fa, vanno quindi riviste le dimensioni dei parcheggi, questo anche per evitare le solite “portierate” che fanno la gioia dei carrozzieri…

(PP)

• Firma - PP