“Una bottega diversa”

Sarà anche l’era dei social network, di Twitter e di Facebook, ma la gente conosce ancora il valore dell’incontro fisico e dell’aggregazione. Forse l’aveva soltanto un po’ dimenticato. Allora succede che in montagna la gente si riunisce, discute, parla e crea. Nasce così, dal confronto e dallo scambio di idee, il progetto “Una bottega diversa” per portare l’economia solidale in montagna messo in piedi da un insieme eterogeneo di persone della montagna (e non) affiancato da un gruppo di giovani impegnati nella parte organizzativa- culturale e nella promozione dell’idea.

Obiettivo del progetto è quello di poter avere in Appennino un luogo fisico di ritrovo per chiunque sia interessato a temi come la giustizia, l’ambiente, la solidarietà e per chiunque voglia diventarlo. L’idea è quella di dar vita ad un centro polifunzionale dove promuovere nuovi stili di vita, pensando alle alternative per un modello di sviluppo diverso del nostro territorio. Lo scopo finale è quello di arrivare a diffondere l’ideale di un’economia più umana, basata su una cultura di pace, giustizia e salvaguardia del territorio. Si vuole combattere l’economia della speculazione, ormai giunta al suo tramonto, attraverso la promozione di prodotti equosolidali, ecologici, biologici dando valore alle produzioni locali. Al centro di questa nuova ottica starebbero, dunque, le relazioni, non il crudo e spietato interesse finanziario.

Per concretizzare progetti come questo è dunque  necessario creare una rete che colleghi le varie realtà del territorio, dalle associazioni alle cooperative, per poi arrivare ai singoli. Per questo si è deciso di promuovere questo progetto con una serie di eventi culturali per tre mercoledì d’estate nell’attesa che il progetto si trasformi in qualcosa di concreto, in modo da permettere a tutti di venire a conoscenza dell’economia solidale e degli ideali che la caratterizzano.

Gli incontri si svolgeranno in collaborazione con alcuni  produttori locali e con le associazioni e cooperative che hanno deciso di aderire. Ognuna delle serate è basata su un tema e tutte si apriranno con un aperitivo accompagnato da Dj set durante il quale sarà possibile degustare i prodotti proposti dalle varie realtà, seguito da incontri con associazioni come Banca Etica, Campi Aperti e il Comitato acqua bene per poi concludersi in musica con Gasparazzo, Mario Asti e uno spettacolo di danze Tribali.

Tutti gli eventi avranno inizio alle ore 20 e si svolgeranno in piazza Unità di Castelnovo ne' Monti.

Si è scelto il centro storico non soltanto per dare agli eventi una cornice piacevole ma soprattutto per attribuire importanza ad uno spazio che viene lasciato morire, senza ombra di investimenti. Così per cambiare si riparte dall’origine, dal proprio territorio, dalla propria terra.

Le serate sono fissate per:

• mercoledì 25 luglio; tema: FINANZA ETICA
• mercoledì 8 agosto; tema: TERRA
• mercoledì 22 agosto; tema: ACQUA

Si ringraziano le associazioni, le cooperative e i singoli che si sono impegnati per la realizzazione degli eventi, che credono nel progetto e spendo tempo ed energie in questo.
Siete tutti invitati a partecipare.

(Giulia Bedini)

La locandina con tutti i dettagli