La banda del foro, ovvero gli specialisti dei furti notturni in abitazioni, che, sebbene non disdegnino le finestre lasciate aperte, attraverso un piccolo buco praticato all’altezza della maniglia della riescono ad entrare nelle case nottetempo mentre i proprietari dormono. E' quel che è successo questa notte. Seppur si sia stato racimolato che un magro bottino, l'azione ha generato paura tra i cittadini colpiti proprio perché i malviventi hanno agito mentre i derubati si trovavano all'interno delle proprie mura domestiche intenti al riposo.
Una prima segnalazione è giunta poco prima delle 2 da via Gramsci, a Canossa, allorquando un cittadino si è rivolto ai Carabinieri per un'intrusione, fallita grazie al cane che ha abbaiato svegliando i proprietari e mettendo in fuga i ladri. L’invio di pattuglie nella zona ha indotto gli stessi a cambiare comune, riversandosi in quel di Sant’Ilario, dove, poco dopo le 3,30, la loro presenza è stata segnalata da un residente abitante in via Apollo. Questi, avvertendo i rumori, si è svegliato mettendo in fuga i ladri, entrati in casa e fuggiti anche stavolta a mani vuote.
Riuscito invece il colpo in via Tornara a Cavriago, dove i carabinieri, chiamati dal derubato, sono intervenuti per un sopralluogo alle 5,30, appurando che i ladri, entrati da una finestra aperta, avevano asportato monili in oro per un valore di circa un migliaio di euro.
Doppio colpo anche in via Togliatti a Bibbiano, dove i militari sono quindi intervenuti per nuovi sopralluoghi sul far del giorno. In una casa, entrati dalla finestra lasciata aperta, erano state trafugate alcune decine di euro da un portafoglio; mentre nell’altra, entrati i ladri con il classico forellino, sono stati rubati una cinquantina di euro, sempre da un portafoglio. Su tutti questi episodi indagano i Carabinieri delle rispettive stazioni, nell’ipotesi che ad agire, date le modalità, sia stato lo steso commando.