Riceviamo e pubblichiamo.
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Come consigliere regionale mi ero già occupato ad inizio 2011 del sito di Luceria. Lo avevo fatto segnalando i problemi legati ad alcune urbanizzazioni ingiustificate che il Comune di Canossa intendeva realizzare. Da parte di cittadini ed associazioni ho ricevuto una foto-segnalazione riguardo allo stato di abbandono e degrado di questa importante area archeologica. Uno stato di abbandono e degrado che risulta ancor più esecrabile ed ingiustificato dal momento che per quell'area sono state realizzate da parte del Comune di Canossa e con il contributo della Fondazione Manodori opere si per sè condivisibili per cercare di valorizzare questo sito archeologico. Opere finanziate nel 2010 (www.comune.canossa.re.it/allegati/2010_878-879-880_cervi%20giuliano_101215101339.pdf ) sia da parte del Comune che della Fondazione con importi superiori ai 10.000 euro come si evince dal bilancio della Fondazione Manodori (www.acri.it/3_fond/3_fond_files/Bilanci_2010/2025_B_10.pdf) che dalle delibere del Comune di Canossa. Le foto scattate da cittadini della zona qualche giorno fa comparate con quelle del 2011 mostrano lo stato di abbandono con erba alta, la casetta di legno appena costruita chiusa. In pratica nulla è cambiato. Anzi la situazione è peggiorata! Chiedo a chi di dovere di intervenire affinchè il sito archeologico sia valorizzato con iniziative culturali, storiche e per attirare il turismo dal momento che sono stati fatti investimenti e la cultura e la nostra storia possono essere il volano per rilanciare il territorio in maniera sostenibile.
Al tempo stesso ho scritto all'Ispettore della Soprintendenza Marco Podini per conoscere e far conoscere pubblicamente che tipo di ritrovamento archeologico è stato fatto sul cantiere della tangenziale in costruzione tra S. Polo e Montecchio dal momento che mi è stato segnalato che è indicata dai cartelli tale opzione ma lo scavo è coperto. Chiedo pubblicamente di rendere noto cià che è stato ritrovato e mostrarlo fotograficamente.
(Giovanni Favia, consigliere regionale Movimento 5 Stelle)
Purtroppo in Italia moltissimi siti archeologici di enorme importanza, come quello di Luceria, rimangono parzialmente scavati ed abbandonati alla incuria ed al degrado, frutto di amministrazioni, non solo poco sensibili, ma anche stupide. Infatti, nessuno ha capito che il nostro patrimonio culturale non abbisogna di costosa materia prima che è già lì e costa quasi niente, fornendo invece risorse costituite da posti di lavoro e ricchezza per la popolazione, insieme alla creazione di un indotto turistico.
(Antonio Maestrini)