Centoventi anni e certamente ben portati, quelli raggiunti quest’anno dalla Società Dante Alighieri, nata a Roma nel 1889 per ispirazione di Giosuè Carducci. Solo due anni dopo, nel 1891, nasceva il comitato provinciale reggiano per iniziativa del prof. Naborre Campanini, storico presidente della Deputazione reggiana di storia patria. I ventiquattro lustri della “Dante” come comunemente tanti la chiamano sono ripercorsi in un interessante libro di oltre duecento pagine da Laura Margherita Alfieri, edizioni Tecnograf.
Il libro viene presentato giovedì 1 ottobre, a Villa Arnò di Albinea, alle ore 17, da Gino Badini, presidente della Deputazione reggiana; infatti nell’archivio della deputazione in una preziosa cartellina predisposta dallo stesso Campanini sono conservate le carte della fondazione della “Dante Alighieri” a Reggio Emilia. La storia del Società a livello nazionale e del Comitato reggiano, nonché della intensa presidenza di Edmea Sorrivi Guidetti è ripercorsa dalla prof. Alfieri.
Il volume, corredato da numerose immagini, è arricchiti dalle pregevoli testimonianza di qualificati studiosi e di attivi soci, raccolte da Ada Pantieri Medici: Edmea Guidetti Sorrivi, Paola Scaltriti, Giuseppe Adani, Fabrizio Anceschi, Rosanna Azzolini Barani, Franca Baldi Ferretti, Margherita Basenghi Panciroli, Brenno Bertolini, Nennella Cattani, Clara Bonini Barani, Elisa Bussi Parmeggiani, Derita Canevazzi Lasagni, Mirella Capanni Farioli, Neda Corradini Zini, Flavia De Lucis, Elisabetta Farioli Manfredini,Corrado Gambini, Gigliola Marca Righi, Aurora Marzi, Tiziano Munari, Umberto Nobili, Silvia Palladini, Clementina Santi, Bruno Bottai.
