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Statale 63, qualcosa si fa

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Non è esatto dire che circa la statale 63 non si fa niente. Qualcosa infatti si fa: si parla. Ieri mattina, ad esempio, giusto in coincidenza con l'ennesima franata all'altezza del Bocco di Casina, a Bologna si è tenuto l’ultimo di una serie di incontri tra il consigliere regionale Fabio Filippi e la dirigenza regionale dell’Anas. Il colloquio, avvenuto nella sede dell’ente, aveva come tema centrale il problema sicurezza della strada statale 63. Filippi - dice la nota diramata da quest'ultimo - "ha avuto rassicurazioni sull’impegno Anas di rimettere in sicurezza la strada".

C'era il capo compartimento Anas della nostra Regione, ing. Lelio Russo, e la responsabile del settore, ing. Simona Masciullo. Ne è scaturita l'ennesima promessa-impegno di eseguire dei lavori (dei rabberci, in sostanza) lungo il tracciato, con la "conferma dello stanziamento di 1.555.000 euro: i lavori possono finalmente partire". Ottimo.

“Esprimo soddisfazione – ha dichiarato Filippi – per l’impegno dimostrato da Anas. La statale 63, da troppi anni, necessita di lavori di manutenzione straordinaria, le frane dei mesi scorsi hanno messo a rischio la sicurezza su una strada percorsa quotidianamente da migliaia di utenti. Diversi sono stati gli incidenti negli ultimi mesi".

Più nello specifico, l’Anas ha previsto (nei prossimi mesi) una serie di lavori sulla nostra "spina dorsale" viaria: il "ripristino dei muri di protezione crollati, in particolare nei tratti che costeggiano il torrente Crostolo; diversi interventi sono previsti a Felina, al Bocco, a Castelnovo ne' Monti e a Ponte Biola. Verranno introdotte delle reti paramassi e verrà consolidata la sede stradale, oltre a sistemazioni di natura idraulica”.

La prossima settimana, poi, ennesimo colloquio. Sempre il consigliere Filippi - come annuncia ancora il medesimo - sarà ricevuto a Roma dal Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e Trasporti, Mario Mantovani, e dal capo della struttura tecnica di missione del ministero, Ercole Incalza, per la definizione del calendario di inizio lavori della tratto della SS 63 Bocco-Canala.

Sperare costa certamente meno di 1.550.000 euro. Ma si sa ormai, circa questa benedetta strada, che vivere sperando...

* * *

LAVORI DI PAVIMENTAZIONE E PROTEZIONE DEL CORPO STRADALE ED OPERE ACCESSORIE PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLA VIABILITÀ DELLA SS 63 INTERESSATO DA MOVIMENTI FRANOSI

1) intervento al km 92+000 - Muro Casa Cantoniera;
2) intervento al km 91+100 - Muro sul T. Crostolo;
3) intervento al km 90+000 - Ponticello a Bocco;
4) intervento al km 89+000 - Tombino a Bocco;
5) intervento al km 72+400 - Felina;
6) intervento al km 65+900 - Castelnuovo ne' Monti;
7) intervento al km 43+800 - Consolidamento Ponte Biola;
8) intervento al km 43+750 - Consolidamento muretto;
9) intervento al km 43+000 - Reti paramassi;
10) intervento al km 43+000 - Pavimentazione bretella;
11) intervento al km 42+700 - Consolidamento sede stradale;
12) sistemazione idraulica di piattaforma
per un totale appunto di 1.550.000,00 €.

2 COMMENTS

  1. Fa piacere
    Fa piacere scoprire che anche il nostro consigliere regionale Filippi abbia percorso con solerzia la strada (speriamo senza buche) che porta agli uffici Anas e che il solerte funzionario ing. Russo abbia illustrato a lui le prossime mosse che l’Anas farà sulla SS 63. Ben 12 interventi, che però non comprendiamo se siano di ordinaria o straordinaria manutenzione. Dobbiamo però far notare sia al sig. Filippi che all’ing. Russo che gli importi sono molto esigui e che sicuramente saranno “PEZZE” fatte per rendere almeno meno PERICOLOSA la percorrenza della SS 63.
    Vede, ing. Russo, a noi farebbe molto piacere incontrarla personalmente e poterla portare così, a caso, sulla CUNETTA che scende da PONTE ROSSO che è lì senza nessuna manutenzione da anni, e le possiamo assicurare che, in vista dell’inverno, noi del comitato organizzeremo in quel tratto una gara “notturna” di pattinaggio su ghiaccio. Oppure farle visionare un tombino di scolo: si potrebbe far la lotteria e le assicuriamo che il “pescato” sarebbe sicuramente pieno di immondizie.
    Non c’è più cieco di chi non vuol vedere; mesi fa avete fatto una riparazione all’uscita di Castelnovo ne’ Monti verso il Cerreto: lì la strada si era abbassata a causa delle abbondanti piogge. Evviva evviva l’Anas è arrivata, urlava l’automobilista in festa (in quanto il semaforo non c’era più); peccato che i tombini di scolo a monte ed a valle non siano stati puliti; e lì la strada franerà ancora. E io pago!!! diceva Totò. Ma noi, caro ingegnere, sono anni che paghiamo e per cosa? Ci faccia sapere, noi siamo pronti ad incontrarLa e a farle fare un giro nella SUA stupenda strada circa la quale un solerte suo funzionario ha detto: SERVIZIO SEMPRE GARANTITO! Ci passi l’umorismo, perchè a noi non rimane che piangere.
    Grazie.

    (Il comitato SS 63)

  2. Solita propaganda
    Ormai il consigliere Filippi ci aggiorna da tempo dei suoi colloqui, che partirono anni fa con l’allora ministro Lunardi, sull’imminente finanziamento della Bocco-Canala, fino alla settimana scorsa, quando aveva invitato il ministro Zaia al convegno sull’agricoltura. Stamattina altre chiacchiere a Bologna: tante parole e risultati zero da un esponente di primo piano del Popolo della Libertà che ha il filo diretto con il presidente Berlusconi. Speriamo per il bene dei montanari che si interrompano le chiacchiere, così forse avremo qualche opera in più.

    (Robertino Ugolotti)