Hanno superato gli 8,3 miliardi di euro le esportazioni reggiane del 2011; rispetto all’anno precedente si è registrato un aumento del 13,6%, variazione leggermente più alta della media regionale e superiore di due punti percentuali rispetto al dato nazionale. La bilancia commerciale, misurata dalla differenza fra il valore esportato e quello importato, continua così a segnalare un saldo ampiamente positivo, che si attesta intorno ai 4,7 miliardi di euro. Lo rileva l’Ufficio studi della Camera di commercio nell’analizzare i dati sull’import/export reggiano diffusi in questi giorni dall’Istat.
“Le esportazioni – sottolinea il presidente dell'ente camerale, Enrico Bini – si confermano così uno dei fattori decisivi ai fini della tenuta e della possibile crescita del sistema imprenditoriale reggiano; non a caso proprio all’internazionalizzazione abbiamo destinato nuove risorse per 500.000 euro, associandole ad altri interventi sul credito e sulle reti d’impresa (1,9 milioni di euro) che vanno proprio nella direzione di supportare le esigenze di liquidità e di investimento e quelle aggregazioni che possono innalzare il tasso di competitività delle piccole e medie imprese”.
Tornando al consuntivo sull’export reggiano nel 2011, più della metà delle esportazioni, per un valore di oltre 4,2 miliardi di euro ed una crescita del 16,8% rispetto allo scorso anno, continua ad essere rappresentata dal settore metalmeccanico. In significativo aumento, con un +15,8%, anche le vendite all’estero dei prodotti dell’abbigliamento, che con 1,4 miliardi di euro rappresentano il 17,3% del totale esportazioni.