Un disagio costante. È quello in cui versano le aziende di Castelnovo ne’ Monti associate a Confartigianato, per adempiere agli obblighi previsti per l’imposta sulla pubblicità.
Cesino Sassi, responsabile provinciale dei servizi di Confartigianato, si fa portavoce di questo disagio: “Ancora una volta – spiega – la gestione e la riscossione dell'imposta di pubblicità sono state appaltate a una ditta con sede fuori provincia. Questo con il risultato di non avere alcun interlocutore in loco, al quale segnalare le variazioni o chiedere informazioni per nuovi cartelli”.
“I rapporti con la ditta concessionaria – prosegue Sassi – possono essere solo telefonici o scritti. Inoltre, in caso di contestazioni viene risposto di rivolgersi alla Commissione tributaria, oppure di corrispondere l’importo. Questo accade poichè, a fronte di riscossioni di poche decine di euro, nessuno rischia di spendere cifre superiori per il ricorso, quindi è costretto a pagare”.
“In uno spirito di reciproca e fattiva collaborazione – aggiunge il responsabile – abbiamo due richieste per Gianluca Marconi, sindaco di Castelnovo ne’ Monti. Chiediamo che le eventuali mancanze o irregolarità vengano notificate immediatamente alle imprese. Domandiamo inoltre che la ditta concessionaria attivi una presenza a Castelnovo ne’ Monti di almeno un giorno la settimana per fornire direttamente la consulenza e le informazioni richieste dalle imprese e dai cittadini”.
