Archiviata la “Notte rosa” con un buon riscontro di pubblico affluito a Castelnovo ne’ Monti, si guarda avanti. E tra i vari commenti giunti alla casella della nostra redazione rileviamo quello di Giandomenico Reverberi, noto esercente castelnovese, tra gli organizzatori della kermesse che ha fatto rivivere dei flash delle prime edizioni della “Frescaspesa”.
“Oramai la ‘Notte rosa’ si è conclusa e quindi si possono fare considerazioni razionali, fuori da ogni polemica”, spiega Reverberi. Secondo il quale “era da tempo che non si vedeva Castelnovo animata con cura, con la collaborazione di quasi (e purtroppo devo ripetere ‘quasi’) tutti i commercianti”. In realtà così asserendo egli “pesta” subito la propria intenzione di non fare polemica. E prosegue: “Speriamo che chi non ha collaborato o non ha creduto alla riuscita della manifestazione si ricreda per il prossimo anno”.
Ma poi ecco la proposta. “Tengo a far presente a tutti i commercianti – prosegue – l'intenzione di far rinascere un nuovo Centro commerciale naturale, con nuove idee, senza rancori o remore nei confronti della passata esperienza, ma imparando dagli errori e migliorando l'unione degli esercenti castelnovesi, che, se vogliono e lavorano insieme, possono fare e ottenere cose importanti, anche molto ma molto di più della ‘Notte rosa’, e lo hanno dimostrato”.
Grande Mimmo! Hai proprio centrato nel segno! I commercianti di Castelnovo ne’ Monti hanno dimostrato di essere una forza, in occasione della “Notte rosa”, e credo sia stato di buon auspicio questo risultato per credere ancora di più nelle potenzialità del nostro bellissimo paese. Credo sia doveroso nei tuoi confronti un ringraziamento per il contributo alla manifestazione suddetta, perchè con la tua pazienza, la tua caparbietà e il tuo senso di “paese unito” ci hai insegnato molto e ci hai sopportato e supportato con idee e comprensione. Grazie ed alla prossima!
(Alessandra Tagliati)