Questa sera, venerdì 7 agosto, con inizio alle ore 21, all’interno della manifestazione “Frescaspesa” torna nel capoluogo dell’Appennino il "Palio della formaggia". Si tratta di una competizione podistica tra atleti che gareggiano con una forma di 35 chilogrammi di Parmigiano Reggiano sulla spalla nata in collaborazione con il Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano e i comuni delle cinque province di produzione del “Re dei Formaggi”.
Gli obiettivi di questa festa sono far conoscere e valorizzare l'arte casearia, i suoi prodotti, i suoi costumi e le sue tradizioni. Lo spunto della competizione nasce dall'antica rivalità che fino a pochi decenni or sono vedeva contrapposti i vari caseifici di uno stesso bacino di utenza. Se la mente, il cuore e l'anima del casello era il casaro, con il suo carisma e la sua esperienza, il braccio era senz'altro il garzone, un giovanotto che si contraddistingueva per forza fisica e agilità e che aveva il compito di "voltare" periodicamente le forme di formaggio.
La leggenda dice che molti garzoni avevano "il nervo doppio" a causa delle continue abluzioni delle braccia nel siero del latte vaccino. Nel "Palio della formaggia" sono messe a confronto sia la forza fisica che l'agilità degli atleti che si affrontano su un percorso di 800 metri con, appunto, la fatidica forma sulla spalla. Particolarmente spettacolare si preannuncia la tappa di Castelnovo ne’ Monti con l’esclusiva formula a staffetta. Cinque i caseifici in gara: latteria sociale “Garfagnolo”, latteria sociale “Minozzo”, latteria sociale “Il Fornacione”, latteria sociale “Casale di Bismantova”, latteria sociale “Del Parco”.
Un velo di mistero avvolge invece i nomi dei quindici concorrenti in gara (tre per ogni caseificio). Alla fine della gara le premiazioni di rito con un ospite veramente speciale: lo sciatore reggiano Giuliano Razzoli. A seguire tanto divertente cabaret con lo spettacolo “Cheeese” di Antonio Guidetti. Molto agonismo quindi, ma anche molto divertimento per una serata da non perdere.