In attesa del Festival delle Cittaslow che si svolgerà come da tradizione a Felina il 29, 30 e 31 luglio Castelnovo Monti porta avanti altre importanti iniziative nell’ambito della sua adesione al ristretto novero delle Città Slow, “i luoghi del buon vivere”, associazione fondata da Slowfood in cui il capoluogo montano è entrato nel 2000. Un importante incontro dell’associazione si è svolto nella splendida cittadina romagnola di Brisighella pochi giorni fa. Il vicesindaco Fabio Bezzi e Monia Malvolti, responsabile Cittaslow del Comune di Castelnovo, hanno partecipato ad un incontro con il Comitato di coordinamento nazionale di Cittaslow ed il Governatore “Slow Food” per l’Emilia Romagna Alberto Fabbri. Sono stati ricevuti dal Sindaco Cesare Sangiorgi nel Municipio di Brisighella per un importante confronto su diversi temi all'ordine del giorno. Tra questi la partecipazione alle più importanti iniziative organizzate dalle Cittaslow e da Slow Food, quali “Orvieto con Gusto” e “Cheese”, rassegna di livello nazionale incentrata sui formaggi. Ma l'argomento principale è stato la realizzazione di un protocollo d'intesa tra le Cittaslow dell'Emilia Romagna e Slow Food, al fine di meglio coordinare le attività delle due associazione legate da una “parentela” diretta. Protocollo che se correttamente valorizzato potrà essere in grado di produrre importanti sinergie. Tutte d'accordo le Cittaslow emiliano romagnole: si tratta di un passaggio di grande rilievo, poichè essendo ormai otto le Cittaslow in Emilia Romagna diventa ormai una necessità stabilire delle modalità d'intesa che consentano di facilitare le relazioni. A questo incontro ne succederanno presto altri per la definizione del protocollo d'intesa fino ad arrivare alla sua firma. Le Cittaslow dell'Emilia Romagna sono Castelnovo ne’ Monti, unica nella Provincia di Reggio Emilia, Fontanellato, Brisighella, Zibello, Castel San Pietro, Santa Sofia, Borgo Val di Taro, Pellegrino Parmense.
