Altri due incidenti stradali che hanno avuto per protagonisti altrettanti motociclisti, sono stati quest’oggi al centro dell’attività infortunistica della Polizia stradale di Castelnovo ne’ Monti.
Il primo incidente si è verificato nel corso della mattinata a Rosano di Vetto, lungo la strada provinciale 513, quando un centauro 50enne originario di Taranto (ma residente a Reggio Emilia per motivi di lavoro) ha perso il controllo della sua moto per cadere lungo il margine della strada. Nonostante la brutta caduta e la frattura di alcune costole, il motociclista se la caverà - per quel che è noto al momento - con una trentina di giorni di prognosi ed è stato dimesso dal pronto soccorso dell’ospedale S. Anna dove era stato trasportato dall’autoambulanza.
Il secondo sinistro stradale, invece, si è verificato lungo la strada provinciale 7 in località Minghetta di Viano. La conducente 60enne di un fuoristrada, originaria della nostra montagna ma residente nel bolognese, si è accorta in ritardo di essere preceduta da un motociclo Yamaha con a bordo un 34enne che trasportava la fidanzata di due anni più giovane. Dopo averli urtati, sia la moto che la vettura sono finiti contro una Fiat Panda che precedeva di alcune decine di metri e condotta da un pensionato di Reggio Emilia. L’urto, alquanto violento, ha provocato il ribaltamento dell’utilitaria e, fortunatamente, solo tanto spavento per il conducente uscito indenne dalla brutta avventura. Per il giovane centauro e la ragazza, invece, si è reso necessario il ricorso al pronto soccorso dell’ospedale di Castelnovo ne’ Monti, dal quale sono stati dimessi in prima serata con due prognosi di poco superiori ai trenta giorni complessivi.
Su entrambi gli incidenti è intervenuta la Polizia stradale di Castelnovo ne’ Monti, cui spetterà il compito di verificare le responsabilità e le eventuali violazioni al codice della strada da parte dei rispettivi protagonisti.