Semplice e composta la cerimonia di addio a Guglielmo Zanni, per tutti “Memo”. La chiesa parrocchiale della Pieve di Castelnovo ne’ Monti non è riuscita a contenere tutti gli intervenuti. La funzione è stata celebrata dall’arciprete castelnovese, don Evangelista Margini, che, nell’omelia, sull’esempio di vita dello scomparso, ha esortato i vivi a fare del bene al prossimo. Che è ciò che, alla fin fine, dà valore alla vita di ciascuno.
Prima della benedizione della salma è stata data facoltà a chi, tra i presenti, avesse voluto dire qualche parola. Sono così intervenuti tra gli altri Paolo Ruffini, a nome dell’Amministrazione comunale, Mauro Cervi, per l’Avis locale (di cui è destinato a prendere il testimone come presidente, come da lui stesso anticipato), Sonia Masini, per la Provincia di Reggio Emilia, Ebe Gatti, Paola Martinelli. Presente pure, in chiesa, una rapprentanza dell’Anpi, con Wassili Orlandi, neoconsigliere comunale di maggioranza a Castelnovo, a reggere il vessillo.
Poi, tutti fuori, sotto un cielo plumbeo, alla volta del non lontano cimitero.
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