In riferimento alla scossa di terremoto registrata nel reggiano nel primo pomeriggio di oggi pubblichiamo la nota emessa dalla Provincia di Reggio Emilia.
-----
Alle 13,55 di oggi nove stazioni della rete sismica dell'Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) hanno registrato una scossa di magnitudo 3.6 sull'Appennino reggiano, con epicentro in comune di Casina, ma molto vicino anche ai comuni di Vezzano, Canossa e Viano. Il terremoto ha avuto origine ad una profondità di 37,9 km, che è piuttosto considerevole (quello dell'Aquila aveva profondità di circa 9 chilometri, quello di dicembre tra Reggio e Parma circa 26).
"La macchina della Protezione civile della Provincia, così come quella della Regione, si è subito messa in moto, ma al momento non risultano danni particolari né alle cose, né tanto meno alle persone", spiega l'assessore provinciale Luciano Gobbi, dopo una serie di contatti con sindaci ed uffici tecnici dei comuni più vicini all'epicentro e con la Prefettura.
La scossa pare sia stata avvertita maggiormente nella zona pedecollinare ed in pianura, in particolare a Reggio ed a Scandiano, più che nei comuni vicini all'epicentro.
"Probabilmente, anche se siamo in attesa di riscontri dopo le analisi che l'Istituto nazionale di geofisica effettuerà su questa scossa, è stata proprio la elevata profondità a far avvertire maggiormente in pianura l'energia sprigionata dal sisma", commenta la responsabile della Protezione civile della Provincia, Federica Manenti.
* * *
Correlati:
- Piccola scossa di terremoto tra Vezzano e Casina (18 giugno 2009)
