Riceviamo e pubblichiamo da un lettore.
Segnalo, ancora una volta, a distanza di un mese circa, l'utilizzo improprio degli stalli in questione (la cui pavimentazione, lo ricordo, necessita di urgente manutenzione).
A meno che non mi sia sfuggito un articolo, non ho letto alcun comunicato in risposta alla prima segnalazione da parte dell'amministrazione e certamente, come si evince dalle nuove foto, non ho riscontrato interventi pratici. Sorge dunque spontanea una domanda: forse la scelta, anni fa, di ricavare lì quei due parcheggi fu dettata esclusivamente dalla volontà di rientrare in qualche statistica - insomma, "fare numero" - e non da una reale necessità?
A questo punto, senza nascondere la profonda delusione per la mancanza di iniziativa da parte dell'amministrazione, avanzo una personalissima proposta, naturalmente aperta a critiche: constatato che tali stalli sono puntualmente occupati da auto senza contrassegno e che nessuno sembra preoccuparsi della cosa, non sarebbe più sensato (e onesto) renderli ad uso di tutti e ricavare due stalli per disabili in altre zone del centro?
Magari in aree più comode e servite, più controllate, con una pavimentazione più idonea, una pendenza inferiore?
Se si volesse poi agevolare l'accesso a Monte Bagnolo alle persone a mobilità ridotta, si potrebbe pensare di predisporre uno stallo disabili in prossimità dell'anello inferiore della pineta, così da evitare la salita a chi potrebbe trovarla difficoltosa da affrontare.
Non so se sia la strada giusta, ma rinnovo qui il mio invito a intervenire: ignorare il problema non lo risolve, e un'amministrazione che non se ne cura è un'amministrazione meno capace ai miei occhi di cittadino.
