L’ assessora Giada Pè presenta i quindici eventi organizzati dall’amministrazione comunale di Toano, Comune che ha fatto parte della Repubblica di Montefiorino, per ricordare l'80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, che sarà celebrato il prossimo 25 Aprile.
Si inizia il 5 aprile con un triplice appuntamento e si concluderanno il 20 giugno con lo spettacolo teatrale di Matteo Manfredini, direttore del museo della Repubblica di Montefiorino, "Il pilota è servito", preceduto nella stessa giornata dall' inaugurazione di una targa dedicata agli aviatori angloamericani caduti a Toano nel 1945.
Il calendario completo degli eventi è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Toano.
Il commento di Giada Pè, assessora alla scuola, politiche educative e cultura:
«Per commemorare questa data fondamentale per la storia d'Italia e del nostro Comune abbiamo scelto di proporre un cartellone di iniziative che copriranno un arco di tempo che andrà anche oltre l’anniversario della Liberazione. Si parte sabato 5 aprile con un triplice appuntamento: il conferimento della cittadinanza onoraria all'Arma dei Carabinieri alle ore 10.30 in sala consiliare del Municipio, alle ore 15 nella sala civica di via Monte Cusna la presentazione del libro del professor Giorgio Vecchio "Il soffio dello spirito. I cattolici nelle Resistenze europee" e alla sera alle 20.30 al Cavolaforum la Fanfara della scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze .
Il conferimento della cittadinanza onoraria ai Carabinieri ci è sembrato un atto doveroso: l’Arma è riconosciuta dalla nostra comunità come sicuro presidio e punto di riferimento della presenza dello Stato, che si contraddistingue per disponibilità al dialogo con la cittadinanza, attenzione ad azioni di prevenzione ad esempio contro le truffe agli anziani, stretta e costante collaborazione con l’amministrazione comunale che consente di aumentare la sicurezza del territorio. Il concerto serale della Fanfara di Firenze vuole essere un omaggio a questo momento importante, al quale tutta la cittadinanza è invitata anche per apprezzare la qualità della proposta che sarà davvero alta.
Sul libro del professor Vecchio -conclude l’assessora- costituisce il primo tentativo di scrivere una storia comparata della presenza dei cattolici nelle Resistenze dei vari Paesi europei, basato anche sulla rilettura della stampa clandestina, oltre che di svariate testimonianze, per ricostruire vicende avvenute in Francia, Belgio, Paesi Bassi, Germania e Austria, Cecoslovacchia e Polonia».