La notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025 torna l'ora legale e resterà in vigore fino al 26 ottobre ottobre.
Le lancette andranno spostate un'ora avanti, dalle 2 alle 3: i dispositivi digitali, smartphone, tablet e computer si aggiorneranno automaticamente.
Secondo le stime di Terna, "la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale, durante i sette mesi di ora legale l’Italia risparmierà circa 100 milioni di euro, grazie a un minor consumo di energia elettrica pari a circa 330 milioni di kWh che genererà, inoltre, un rilevante beneficio ambientale, quantificabile nella riduzione di circa 160 mila tonnellate di emissioni di anidride carbonica in atmosfera".
Nel 2024, secondo l’analisi della società il minor consumo di energia elettrica per l’Italia dovuto all’ora legale è stato complessivamente di oltre 11,7 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di circa 2,2 miliardi di euro.