Si terrà questa sera (mercoledì 19 marzo, ndr), alle ore 20, al Centro Don Bosco di Castelnovo ne' Monti, l'incontro pubblico per presentare la nuova figura dell’educatore di plesso e discutere gli sviluppi di questa importante iniziativa.
l'incontro è organizzato da ADL Cobas, in collaborazione con le educatrici e gli educatori.
L'Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, con la delibera di dicembre 2024, ha introdotto la figura dell’educatore d’istituto nelle scuole di Castelnovo, Casina, Carpineti, Vetto, Ventasso, Villa Minozzo e Toano.
L’introduzione di questa figura professionale risponde all’esigenza di stabilizzare le lavoratrici del settore e garantire la qualità dei servizi educativi dedicati agli alunni e alle alunne con certificazione di disabilità.
Le educatrici per l’integrazione scolastica sono professioniste/i che collaborano con le équipe educative e gli insegnanti di sostegno per progettare e attuare percorsi educativi personalizzati per gli studenti con disabilità, ai sensi della legge 104/92.
Con l’approvazione delle linee guida per il mandato di questa figura, l’Unione Montana ha dato un importante segnale e impulso al miglioramento delle condizioni di lavoro delle educatrici, dapprima riconoscendo il tempo di spostamento tra un plesso e l’altro come tempo di lavoro, e con questo intervento ha stabilizzato la continuità educativa, permettendo una maggiore possibilità di progettazione e programmazione delle attività didattiche e mettendo a disposizione delle scuole professioniste/i indispensabili per il mantenimento della qualità di questi servizi essenziali.
