Le classi terze della scuola primaria “La Pieve” e la classe quarta della scuola “Giovanni XXIII” dell’Istituto Comprensivo Bismantova hanno deciso di incontrarsi e condividere una mattinata insieme per svolgere diverse attività a classi aperte in occasione dell’incontro con l’autore Matteo Razzini che avranno l’onore di incontrare nelle due sedi, durante le prossime settimane.
Queste le parole delle insegnanti che hanno aperto non solo classi, ma addirittura plessi diversi per realizzare un'attività innovativa e didatticamente stimolante.
“Siamo partite dalla lettura drammatizzata dell’albo “La ricetta della strafelicità”, illustrato da Sonia Maria Luce Possentini, che è diventato sfondo integratore delle attività successive: i bambini, a gruppi, sono stati invitati a creare la loro “Ricetta della strafelicità” a partire da alcuni “ingredienti” predisposti dalle insegnanti, a trascriverla sui Chromebook e a registrare le loro voci mentre leggono e interpretano. La strutturazione dell’attività si è basata sulla didattica esperienziale, approccio educativo che privilegia l'apprendimento attraverso l'esperienza diretta. In questo contesto, abbiamo organizzato un laboratorio di scrittura che ha permesso agli alunni di interiorizzare ciò che hanno ascoltato, di stimolare la creatività e la partecipazione attiva, di imparare ad ascoltarsi e mediare.
Questa iniziativa ha avuto l'obiettivo di promuovere il piacere della lettura condivisa e della scrittura collettiva, attuare una didattica laboratoriale e interdisciplinare e stimolare la collaborazione tra alunni e docenti, utilizzando diverse tipologie di linguaggio (verbale, non verbale, digitale). Non di meno, in questo modo i bambini hanno iniziato a conoscere l’autore che presto incontreranno dal vivo in un modo speciale: insieme!
Uno degli aspetti più gratificanti di questa iniziativa è stata la collaborazione tra docenti di diversi plessi dell’Istituto. Ogni insegnante ha contribuito, con la propria formazione, esperienza e creatività, alla creazione di un ambiente di apprendimento stimolante, dinamico e produttivo. Questa collaborazione ha dimostrato che lavorare insieme non solo rafforza la qualità dell'insegnamento, ma arricchisce anche l'esperienza educativa degli studenti.
Siamo orgogliose del successo di questo progetto (che non finisce qui…!) e ci impegniamo a continuare questo percorso per offrire ai nostri studenti un'educazione di qualità, che li prepari ad affrontare il futuro con competenza e passione.
Ma, soprattutto, voi conoscete la ricetta della strafelicità?!"
Le insegnanti delle classi 3^A- 3^B della Scuola “La Pieve” e della classe 4^ A della Scuola “Giovanni XXIII”