Continuano i disagi causati dal disastroso incendio verificatosi presso li stabilimento Inalca, avvenuto durante la notte dell’11 febbraio a Reggio Emilia, in via Due Canali 12.
Le conseguenze dell'incendio
Oltre ad aver causato ingenti danni ambientali, l'incendio avrebbe causato non pochi disagi ai servizi di ristorazione nelle scuole: il fuoco avrebbe infatti distrutto la piattaforma logistica Quanta Stock&Go, della quale Cirfood si avvale per lo stoccaggio e la consegna delle proprie materie prime alimentari.
Tali materie prime sono destinate alle oltre 800 cucine gestite dall’impresa, tra cui gli istituti scolastici.
Secondo i recenti rilievi i danni sarebbero gravi e considerevoli: sono andati distrutti oltre 1,3 milioni di kg di prodotti alimentari freschi, secchi e surgelati acquistati da CIRFOOD e conservati, al momento dell’incendio, negli oltre 7000mq del magazzino.
Un'ulteriore conseguenza del disastro verificatosi sarebbe la difficoltà da parte di alcuni fornitori nell’approvvigionamento di alcune materie prime, dovute all'ingente aumento degli ordini concentrato in poche ore. Si sarebbero poi verificati problemi nelle consegne,
legati all’ampliamento dei luoghi di distribuzione e alla riorganizzazione della rete logistica.
Come già precisato, all’interno di Quanta Stock&Go non venivano conservati o prodotti pasti, ma stoccate materie prime alimentari, e i pasti cucinati da
CIRFOOD verrebbero preparati in modalità espressa all’interno delle cucine dell’impresa
diffuse su tutto il territorio nazionale: il problema riguarderebbe dunque "solo" le materie prime.
Le soluzioni temporanee di Cirfood
Per far fronte a questa emergenza, Cirfood ha fin da subito attuato tutte le azioni
necessarie per garantire la continuità dei propri servizi, anche tramite la rimodulazione
temporanea dei menu nei casi di criticità negli approvvigionamenti di alcuni
specifici alimenti (con costante attenzione e precisione nel garantire l’erogazione di un pasto sicuro per utenti con dieta speciale), sostituzione di prodotti con alternative di analoga qualità e valore nutrizionale o impiego temporaneo di prodotti convenzionali.
Cirfood si starebbe inoltre adoperando al fianco dei propri partner al fine di individuare una rapida soluzione che permetta di tornare quanto prima alla normalità.