Roberto Rocchi è il presidente dell’Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale, l’associazione di volontariato da lui costituita nel 1988/89 e che si occupa di educazione e sicurezza stradale.
Fa parte dei tavoli tecnici provinciali per la sicurezza stradale, è anche il comandante del distaccamento di polizia stradale, prossimo alla tanto sospirata pensione
Presidente fra qualche giorno partirà anche a Castelnovo ne’ Monti il progetto “Bambini in Sicurezza”, di cosa si tratta?
“All’interno del nostro osservatorio funziona anche un gruppo donne, con il compito di studiare e promuovere iniziative al femminile legate alla sicurezza stradale. Furono loro, qualche anno fa, a suggerire l’avvio di questo progetto e fu subito un chiaro successo, grazie anche al contributo dell’Ausl di Reggio Emilia. Si tratta di promuovere la cultura della sicurezza nel trasporto di neonati e bambini in tenera età e rendere consapevoli i futuri genitori delle conseguenze lesive dei piccoli in caso di mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta negli incidenti stradali.”
Gli incontri sono dunque riservati alle sole gestanti?
“In origine erano rivolti alle gestanti ed ai genitori che frequentano i servizi pediatrici, poi ci siamo accorti che erano interessate anche altre categorie di utenti, come ad esempio i nonni che portano ogni giorno i nipoti alla scuola d’infanzia. Pensate che abbiamo avuto anche qualche baby-sitter mandata dai genitori dei piccoli. Una vera soddisfazione.”
L’incontro di sabato 22 febbraio presso la sede della Croce Verde è aperto a tutti?
“Esattamente, però suggerisco di iscriversi telefonando al seguente recapito: 0522617162. L’incontro è gratuito ed in più distribuiamo anche materiale informativo sull’argomento.”
Un incontro fortemente voluto dalle ostetriche del consultorio...
L’incontro sul trasporto di bambini in auto lo si deve al “Servizio salute donna” che funziona presso il consultorio di Castelnovo Monti ed è stato fortemente voluto dalle ostetriche che, in collaborazione con l’Osservatorio, da tanto tempo vedono unire le forze per rendere più sicura la crescita dei bambini durante il traporto in auto. Il consultorio da sempre si impegna per il benessere di donne, donne in gravidanza ed i loro bambini. Queste tematiche vengono anche affrontate durante i corsi preparto e i corsi nel dopo parto che le ostetriche offrono alle donne. Si rinnova un momento di condivisione con la cittadinanza su un tema rilevante come la sicurezza stradale, che vede tra le vittime della strada anche decine di neonati e bambini piccoli.
Non da meno la sicurezza in bici ed in moto. La sensibilità dell’essere in gravidanza o dell’immediato dopo parto è fondamentale per sensibilizzare l’intera comunità educante: nonni, genitori, educatori, zii, fratelli...
All’evento sarà presente una delle ostetriche del consultorio, voce ed esperienza di anni al servizio delle donne e delle famiglie e voce attuale di tutti i servizi che il consultorio porta avanti con amore, dedizione e senso di appartenenza ad una comunità.
Ci permettiamo di fare una domanda come si suol dire “fuori onda”. Fra pochi mesi andrà in pensione, abbandonerà la nostra montagna?
“Non credo proprio. Pochi lo sanno, ma ho rinunciato al grado superiore proprio per rimanere qui in montagna, dove peraltro mi sono anche sposato. Continuerò le mie attività con la divisa appesa al chiodo, ma di fatto per me cambierà poco.”
