Al via nel cuore del Parco provinciale della Pinetina di Vezzano sul Crostolo un’iniziativa educativa che promette un’immersione nelle meraviglie del nostro territorio, grazie al progetto, promosso dal Gruppo Storico Folkloristico il Melograno in collaborazione con il Comune di Vezzano sul Crostolo.
Un progetto che si propone di avvicinare studenti di scuola primaria e secondaria di primo grado, famiglie e cittadini alla straordinaria realtà dei Gessi Messiniani della Bassa Collina Reggiana, uno dei siti inclusi nel “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale (EKCNA) recentemente riconosciuto patrimonio mondiale dell'Unesco.
L’iniziativa è realizzata con il supporto scientifico dell’Università di Modena e Reggio Emilia nella persona del professor Stefano Lugli, del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano con la dottoressa Alessandra Curotti, entrambi coinvolti nella fase di candidatura e nel processo di riconoscimento Unesco World Heritage insieme ad altri qualificati esperti in scienze naturali e beni culturali.
La gratuità dell’iniziativa è garantita grazie al sostegno del Comitato territoriale Iren dell’associazione Pro-Natura rappresentata dall’architetto Giuliano Cervi.
L’attività offre ai partecipanti un’esperienza unica, capace di combinare esplorazione, apprendimento e creatività. Personale specificatamente formato conduce gli utenti in un viaggio che comincia con l’accoglienza presso la Pinetina, durante la quale vengono presentate le peculiarità geologiche e naturalistiche di questo angolo di Appennino. Qui, il paesaggio racconta una storia che risale a più di cinque milioni di anni fa, quando i Gessi Messiniani si formarono nel contesto di un Mediterraneo arido e in evoluzione.
L'esplorazione si sviluppa poi tra i sentieri del parco, guidati da esperti capaci di trasformare ogni passo in una scoperta. Tra affioramenti rocciosi, flora e fauna locali, i partecipanti saranno coinvolti in osservazioni interattive che stimolano i sensi e la curiosità scientifica. Grazie a un innovativo tavolo sensoriale, potranno toccare con mano cristalli e rocce, scoprendo i segreti custoditi dalla natura.
Al termine del percorso all’aperto, ci si sposta nella sala polivalente del parco, dove si svolge il laboratorio didattico. Qui, l’attenzione si concentra sull’osservazione dei dettagli più affascinanti dei campioni naturali attraverso strumenti tecnologici.
L’attività non si limita a educare, ma vuole anche ispirare. L'obiettivo è valorizzare la Pinetina di Vezzano sul Crostolo come un laboratorio a cielo aperto, capace di far conoscere il nostro territorio in tutte le sue sfaccettature geologiche, naturalistiche, storiche e culturali.
Grazie alla dedizione del Gruppo Storico "Il Melograno", questa iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di promozione del territorio reggiano, unendo tradizione e innovazione per raccontare una storia che appartiene a tutti noi. Attraverso la collaborazione con scuole, famiglie e comunità, il progetto intende costruire un legame sempre più forte tra il patrimonio naturale e chi lo vive.
Un’esperienza che non si limita a osservare, ma invita a partecipare e a riscoprire il fascino della natura, con la promessa di lasciare in ognuno un segno indelebile di meraviglia e consapevolezza.
Alla proposta hanno già aderito diverse classi della provincia ma sono ancora disponibili alcune sessione. Le scuole possono segnalare il proprio interesse inviando una mail a didatticailmelograno@gmail.com.
Per le famiglie e soggetti singoli si avrà la possibilità di partecipare a sedute formative dedicate appositamente predisposte durante i week end a partire dalla prossima primavera sulla base di un calendario e modalità che verranno rese note in seguito (per ulteriori approfondimenti scrivere a gruppostoricoilmelograno@gmail.com).