A causa delle avverse condizioni meteorologiche, gli impianti sciistici di Cerreto Laghi sono rimasti chiusi domenica 5 e lunedì 6 gennaio.
Abbiamo parlato con Marco Giannarelli, direttore della stazione del Cerreto, per farci spiegare lo stato delle piste e la situazione in vista del weekend:
Marco quali sono stati i principali fattori meteorologici che hanno portato alla chiusura degli impianti in questi giorni?
«Purtroppo, negli ultimi giorni, abbiamo registrato pioggia e un rialzo delle temperature, che hanno ridotto la quantità di neve disponibile. Al momento stiamo monitorando le previsioni meteo per i prossimi giorni e valuteremo la situazione in vista del weekend».
Per il resto della settimana sono previste sempre condizioni non favorevoli?
«Le previsioni mettono acqua. Forse venerdì potrebbe nevicare un po’, mentre nei giorni successivi dovrebbe fare freddo. Alla fine in questi giorni è solamente venuta della gran pioggia».
Come sono andate le prime settimane della stagione invernale? Siete soddisfatti?
«L’apertura di quest’anno siamo più soddisfatti dell’anno scorso, perchè non cera neve. purtroppo abbiamo perso un paio di weekend per un danno importante alla seggiovia poi però la gente ha risposto. Adesso aspetteremo il fine settimana e vedremo».
Come sono andati fino ad ora i giorni in cui avete aperto? Siete soddisfatti?
«Quest'anno siamo più soddisfatti rispetto allo scorso, quando la neve era molta meno. Purtroppo, abbiamo perso un paio di weekend a causa di un grave problema alla seggiovia, che è stato difficile e stressante da gestire ma lo abbiamo risolto. Tuttavia, la risposta del pubblico è stata positiva. Ora attendiamo il fine settimana per vedere come evolverà la situazione».
Per restare sempre aggiornati gli amanti degli sci dove possono leggere le vostre comunicazioni?
«I nostri canali social sono sempre aggiornati, quindi i nostri clienti ci possono seguire lì. Comunichiamo man mano i vari aggiornamenti. Faremo un aggiornamento verso mercoledì, comunicheremo cosa riusciremo a fare nel weekend».