RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La proposta per questo Natale ha visto i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia di Felina dar voce ai personaggi di una storia a tema sui valori del Natale.
Questa narrazione è stata condivisa con le famiglie e tradotta in tutte le lingue presenti a scuola nel corso di alcuni laboratori serali.
Con i genitori abbiamo creato alcuni gruppi di lavoro in base alla conoscenza delle diverse lingue presenti nella nostra scuola traducendo la storia di Natale “Magico Natale nel bosco”. In seguito è stata letta e registrata nei vari idiomi creando poi diversi QRcode da poter ascoltare insieme ai bambini.
Il risultato di tanto lavoro è stata una storia che, partendo “da noi ”,unisce tutti. Le lingue nelle quali è stata tradotta sono state: inglese, francese, albanese, arabo e… presi dall’entusiasmo l’abbiamo tradotta anche in puro dialetto felinese!
A tal scopo abbiamo chiesto aiuto anche ad alcuni nonni che ancora lo conoscono e lo parlano. Il dialetto conserva infatti al suo interno, nelle sue parole, la storia e la cultura della comunità che lo parla. Ma Il testo ha fatto anche un lungo viaggio e, l’audio in arabo, è stato registrato da uno studente di Gaza, fuggito in Brasile con la sua famiglia.
Siamo partiti dal progetto annuale della nostra scuola “Mi sun ad Flina” e ci siamo aperti alle culture presenti in paese, con l’intenzione di valorizzare realtà storico-culturali presenti sul territorio e delle quali un giorno i bambini potranno, se vorranno, far parte. La storia è stata musicata dai bimbi con strumenti costruiti con materiali di recupero durante i laboratori serali con le famiglie.
Nella serata che si è svolta al Parco Tegge i bambini hanno dato voce ai vari personaggi, trasformandosi in una sorta di “ piccola banda musicale”. L’ispirazione è nata successivamente alla visita che le sezioni hanno fatto nella storica sede della Banda di Felina, che ha entusiasmato e interessato tutti i gruppi coinvolti.
Il nostro progetto “Mi sun ad Flina” ci ha permesso di arrivare lontano, anche in paesi dove ci sarebbe bisogno dello spirito e dei valori del Natale. Siamo arrivati a persone diverse per credo e cultura ma che hanno comunque collaborato con passione facendoci ancora una volta comprendere la ricchezza della diversità.
Questo percorso è andato ben oltre ciò che ci eravamo prefissati e quello che è avvenuto è stato un piccolo grande miracolo di Natale!
