Home Cronaca La Pro Loco di Ramiseto in campo per il Core di Reggio...
Ha partecipato ad una importante donazione

La Pro Loco di Ramiseto in campo per il Core di Reggio Emilia

1331
0

«Ci siamo sentiti utili, soddisfatti e pronti a continuare la nostra attività nel migliore dei modi».

Sono emozionati i volontari della Pro loco di Ramiseto che ieri (5 dicembre, ndr) hanno visitato la sala ibrida del Core di Reggio Emilia. «Una volta giunti in quella sala, grazie all’ invito dell’associazione Vittorio Lodini – raccontano - in pochi minuti è sparito il ricordo della fatica provata durante l’organizzazione dei nostri eventi, delle discussioni e del malcontento che spesso aleggia nel gruppo».

Ieri, infatti, «grazie anche al contributo del gruppo le amiche del Core l’associazione Lodini ha potuto donare un innovativo sistema di registrazione, archiviazione e condivisione di immagini che sarà a disposizione della Sala Ibrida della Gastroenterologia del Core».

Lo spiega la stessa associazione e aggiunge: La Sala Ibrida è una sala operatoria a uso multidisciplinare dotata di un apparecchio radiologico avanzato che si avvale di tecniche di realtà virtuale, al servizio delle strutture di Chirurgia Vascolare diretta dal dottor Nicola Tusini e di Gastroenterologia Endoscopia Digestiva diretta dal dottor Romano Sassatelli».

«E’ proprio con gli eventi natalizi del 2023 – affermano i volontari di Ramiseto- che abbiano potuto fare una donazione di euro 2400 per partecipare all’allestimento di una particolare sala operatoria (solo tre sale ibride in Italia), accessibile per interventi pluridisciplinari micro invasivi. Noi abbiamo potuto assistere a parte di un intervento all’aorta, durante il quale i medici presenti potevano confrontarsi con colleghi collegati da remoto, avvalendosi altresì di consulenti collegati a disposizione dell’équipe».

I volontari ci spiegano che «il software di cui è dotata la sala ibrida che abbiamo visto in uso, permette ai medici durante l’operazione di avere una visione completa del paziente; mostra sui numerosi monitor sia le immagini ottenute con gli apparecchi radiologici presenti in sala, che quelle ambientali, riprese in tempo reale durante l’intervento».

E aggiungono: «L’applicazione di tali tecnologie medico sanitarie, comporta la possibilità di eseguire interventi di grande complessità, limitando i rischi e le conseguenze negative al paziente. Speriamo con le nostre parole di aver descritto correttamente quello a cui abbiamo assistito».

«E’ nell’interesse di tutti collaborare per mantenere le eccellenze che abbiamo vicino - concludono - siamo fortunati ad averle ma non dobbiamo mai dimenticarci che è nostro compito supportarle. Grazie al nostro presidente Francesco Saporito che continua ad impegnarsi in progetti di beneficenza importanti, che danno un senso alla nostra associazione. E grazie al Comune di Ventasso che ci supporta in tutte le iniziative».

La donazione è stata possibile grazie al contributo anche di Arti Grafiche Reggiane e Lai Spa, di Officina Medici Srl-Casalgrande